La zuppa del canavese è un primo piatto che si cuoce in forno e appartiene alla tradizione piemontese, una vera delizia
La zuppa del canavese è una vera delizia della tradizione piemontese a base di pane, formaggio e brodo, con anche il cavolo cappuccio. Si tratta di una ricetta facile da preparare. Questa zuppa è perfetta per queste giornate fredde invernali. Questo piatto veniva preparato nell’antichità dai contadini.
Ci sono molte varianti di questa zuppa, quella più classica è con il brodo di carne, il cavolo cappuccio e il pane. Il brodo di carne deve essere di ottima qualità per la buona riuscita del piatto.
Vediamo come preparare la zuppa canavese in poco tempo.
Come prima cosa, tagliare la pagnotta in fette spesse di circa un centimetro e mezzo. Ricavare dal cavolo cappuccio poi le foglie, eliminando quelle esterne.
Lavarle e ridurle con le mani a grandi pezzi. Sciogliere il burro in un pentolino e trasferirlo in una pirofila da forno larga e con i bordi alti.
Disporre poi un primo strato di fette di pane sul fondo della pirofila e ricoprirla con le foglie di cavolo. Aggiungere il sale e il pepe e cospargere con dei fiocchetti di burro e il grana grattugiato.
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Procedere nella stessa maniera disponendo un altro strato di pane e foglie di cavolo fino ad esaurimento ingredienti. Versare poi nel recipiente metà del brodo bollente e porre in forno a 200° gradi per un’ora. Aggiungere il restante brodo man mano che viene assorbito in cottura.
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Infine sfornare la buonissima zuppa e servirla calda con qualche crostino croccante da immergere nel brodo succulento. Le varianti di questa zuppa dipendono dai differenti ingredienti, ad esempio, il formaggio utilizzato può essere la toma o la fontina invece del grana.
E per il soffritto invece si può usare la pancetta, il lardo o anche la salsiccia. Anche la versione con la verza, zucca, pane al farro e latteria è davvero imperdibile.