Le zucchine alla scapece, un grande classico napoletano, con la ricetta di Bruno Barbieri sono un piatto dal gusto fantastico. Ecco come prepararle con il suo metodo e i suoi consigli, per un risultato eccezionale.
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Le zucchine alla scapece sono un piatto tipico napoletano, mangiate spesso come contorno, accompagnano divinamente secondi sia di carne che di pesce e hanno un gusto inconfondibile.
Lo chef Bruno Barbieri svela come realizzare questo piatto, ma con il suo tocco speciale, rendendole decisamente strepitose.
Il nome “scapece” ha un’origine antica. Sembra risalire al latino o ad un uso popolare di indicare una salsa fatta con aceto e aglio utilizzata come condimento per verdure, in particolare le zucchine.
La marinatura nell’aceto e la giusta consistenza delle zucchine, che devono essere ben asciutte, è infatti la caratteristica principale di questa preparazione.
Il consiglio di Barbieri, da seguire assolutamente, è quello di iniziare il procedimento per realizzarle il giorno prima.
Una procedura lenta ma che garantisce un risultato di maggior qualità. Inoltre, lo chef e volto televisivo, molto attivo anche sui social, affianca alle zucchine un crudo di capesante, in un abbinamento oltre che perfetto anche ricco e stuzzicante.
La sua rivisitazione del piatto classico mantiene lo stile tipico ma si arricchisce e diventa un piatto che da contorno diventa un secondo leggero e raffinato.
Scopriamo allora passo passo la ricetta, abbastanza semplice, che richiede sì dei tempi di attesa, ma è il modo per ottenere un sapore unico e speciale.
Ingredienti e preparazione delle zucchine alla scapece di Bruno Barbieri
La ricetta è inserita nel libro dal titolo Fuori dal guscio, in cui lo chef punta l’attenzione su molluschi e affini e a cui in questo caso decide di affiancare un contorno tradizionale e molto amato.
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INGREDIENTI (per 4 persone)
- 2 zucchine medie
- 1 spicchio d’aglio
- 10 – 12 foglie di menta
- 16 capesante già pulite
- 3 cucchiai di aceto ai lamponi
- 1/2 lime
- Olio di semi di arachidi per friggere q.b.
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale grosso q.b.
- Pepe nero q.b.
PREPARAZIONE (15 minuti circa + 24 h riposo)
Nell’iniziare la preparazione di questo piatto la prima cosa da fare è lavare e tagliare le zucchine a rondelle in modo abbastanza sottile.
Poi, disporle su un canovaccio e lasciarle così a temperatura ambiente ad asciugarsi dalla loro acqua di vegetazione per 24 ore.
Trascorso questo tempo si può passare a friggerle in olio di semi di arachidi caldo per 3 – 4 minuti. Quindi via via che sono pronte adagiarle su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso e lasciare che si raffreddino.
Fare un trito di aglio e menta, aggiungere l’aceto ai lamponi, un pò di sale e di pepe nero e condire le zucchine con questa emulsione.
A questo punto si passa a battere le capesante come da carpaccio. Lo chef consiglia di inserirle tra due fogli di carta oleata e usando un batticarne batterle in modo delicato.
Poi, bisogna condirle con sale grosso, succo di lime e un pò d’olio. Il piatto è così pronto, si deve solo procedere all’impiattamento facendo una bella presentazione.
Prendere il piatto da portata e disporre prima le capesante, fare un trito di aglio e menta e usarlo per condirle. Infine, aggiungere una spolverata di pepe nero macinato e inserire le zucchine alla scapece per poi completare il tutto con un filo d’olio.