Volete una pianta di zucchine ma non sapete come curarla? Con questo trucco dei contadini crescerà rigogliosa!
Le zucchine sono un frutto molto versatile ed utilizzato in cucina. Dalle torte salate agli involtini, sono un vegetale molto apprezzato e a ben vedere visto che sono ricche di nutrienti e povere di calorie. Contengono soprattutto acido folico e potassio ma anche vitamina C ed E, aiutano le vie urinarie e hanno anche proprietà calmanti e rilassanti.
Insomma un vero e proprio must have da non farsi mancare nella propria alimentazione. Certo nell’ultimo periodo il prezzo al dettaglio delle zucchine è cresciuto vertiginosamente così come di tutti gli altri prodotti della terra e in generale del settore agroalimentare, colpa delle guerre e dei cambiamenti climatici che rendono sempre più difficile reperire le materie prime.
Allora può essere utile coltivare in casa alcuni prodotti; non più soltanto erbe aromatiche ma anche pomodori e fragole, tanto per fare qualche esempio. Tutto questo senza dover necessariamente avere un orto o un grande terrazzo.
A dispetto di quanto si possa pensare, coltivare in casa le zucchine non è molto complicato bisogna solo seguire alcuni accorgimenti e mettere in pratica i trucchi degli agricoltori per far si che la pianta cresca rigogliosa.
La prima cosa da fare è la semina, il cui periodo migliore è proprio questo tra aprile e maggio. Il clima temperato e un terriccio ricco con un Ph non inferiore a 6 faranno praticamente il resto.
Il vero trucco è però sapere quando innaffiare la pianta. È importante non aggiungere H2O quando si sono appena interrati i semi, ma bisognerà aspettare che affiorino e solo a quel punto passare ad un’innaffiatura frequente e accurata.
A questo punto, per la buona riuscita e la crescita della pianta e dei frutti, dobbiamo fare attenzione che l’acqua arrivi bene alle redaci. In generale la piante delle zucchine ha bisogno di essere annaffiata ogni 5-7 giorni ma è chiaro che questo dipende molto anche dalle condizioni climatiche.
Se però si ha intenzione di avere ortaggi a km 0 questo è un buon modo per iniziare.