Lo zucchero a velo è un ingrediente indispensabile in cucina eppure mangiarlo troppo spesso potrebbe provocare rischi seri per la salute
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Fra gli ingredienti più comuni che si trovano in praticamente tutte le nostre dispense c’è sicuramente lo zucchero a velo.
Una dolce polverina bianca che è presente in moltissime ricette legate alla pasticceria sia come decorazione che come parte attiva nella preparazione.
La sua consistenza non granulosa infatti permette di distribuirsi alla perfezione negli impasti conferendo quella nota dolce che non può mancare quando si parla di dessert.
Proprio per questa sua delicata caratteristica sono in tanti ad usarlo quasi quotidianamente non limitandosi ad utilizzarlo come semplice ingrediente all’interno delle proprie ricette.
Molte persone infatti preferiscono lo zucchero a velo a quello classico per insaporire ad esempio il proprio caffè innanzitutto perché si scioglie prima e poi non lascia residui nella tazzina.
La sua assunzione frequente però potrebbe far insorgere alcuni fastidi che alla lunga possono tramutarsi in veri e propri disturbi che mettono in pericolo la nostra salute.
I rischi legati allo zucchero a velo
Lo zucchero a velo, per le sue proprietà, non dovrebbe essere assunto quotidianamente ma piuttosto usato solo poche volte alla settimana con quantità dettate dai dolci che si preparano.
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Il motivo è molto facile da intuire in quanto la delicata polverina bianca è composta quasi interamente da carboidrati, anche detti zuccheri semplici.
La sua assunzione quindi è particolarmente sconsigliata a chi è in sovrappeso o comunque segue un regime alimentare dietetico.
Oltretutto per ogni 100 grammi contiene all’incirca 389 kcal, una quantità che è decisamente eccessiva non solo per chi sta cercando di perdere peso ma anche per chi è affetto da alcune patologie.
Le persone che soffrono infatti di iperglicemia oppure di diabete mellito di tipo 2 dovrebbero rassegnarsi a dire completamente addio all’uso dello zucchero a velo.
Ovviamente, nel caso in cui non fossero presenti delle patologie come quelle appena citate, è sempre possibile assumere una piccola quantità di questo tipo di dolcificante.
Come spesso accade anche per altri alimenti infatti a far diventare potenzialmente pericoloso lo zucchero a velo sono più che altro le dosi.
Occorre rinunciare all’idea di usarlo quotidianamente e limitarsi a mangiarlo soltanto come ingrediente oppure come decorazione dei nostri dolci.
