Lo yogurt scaduto può non essere buttato e riutilizzato per molti scopi senza temere il fatto che sia passata la data di scadenza.
Si fa ordine in frigo e si apprende che lo yogurt è scaduto. Se questo può far assalire lo sconforto vedendo l’alimento nel cestino, in realtà esistono delle soluzione per far sì che questo non accada.
Infatti esistono una serie di ricerche che dimostrano come la sua bontà rimanga uguale anche dopo la data di scadenza: in particolare il suo contenuto, costituito da latticini, proteine e fermenti lattici, sembra rimanere intanto.
La cosa fondamentale è come sia stato conservato: se non è stata interrotta la sua permanenza al freddo lo yogurt sembra durare anche dopo la scadenza.
Se non sono presenti tracce di una cattiva conservazione, visibili all’occhio con la presenza di muffe, lo yogurt non va buttato dopo la scadenza.
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Sembrerebbe infatti secondo alcune ricerche che possa essere consumato sino a due settimane da quando è scaduto. Gusto intatto, solo in alcuni casi un po’ più acido, non ha ripercussioni negative sul corpo.
Questo può essere così gustato con serenità da solo o utilizzato per dare vita a ricette spettacolari come torte travolgenti: grazie al suo basso apporto calorico si possono realizzare creazioni fit uniche.
Tuttavia nel caso non si sia convinti nell’assumerlo dopo la scadenza può essere impegnato per altri usi in particolare per creare rimedi di bellezza. Tra queste struccanti naturali delicatissimi, maschere per il viso con cui purificarlo e nutrirlo, nonché per i capelli.
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Per la chioma infatti dono nutrimento e volume rendendo la capigliatura morbida e corposa soprattutto per quei capelli stressati da piastre e trattamenti chimici costanti. Oltre a questi usi è un alleato nelle pulizie domestiche permettendo di rinnovare borse e scarpe per rendere più luminose come nel caso di materiali in ottone tipici delle porte per far rispendere così le proprie stanze.