Mettersi a dieta non significa soltanto seguire un regime alimentare consigliato possibilmente da un dietologo, evitando certi cibi e prediligendone altri, magari accompagnato da una costante attività fisica. Per perdere peso è importante anche l’orario in cui si consumano i pasti: ad esempio, sapete che prima si cena e meglio è?
Fino a qualche decennio fa ci si alzava al mattino presto, solitamente si pranzava a mezzogiorno, si cenava prima delle 20 e si andava a letto presto. Adesso i ritmi di lavoro frenetici ci costringono ad orari “dilatati”, a sederci a tavola non prima delle 14 e a cenare verso le 22,30 per intrattenersi qualche ora. Niente di più sbagliato per chi vuole perdere peso.
Secondo un recente studio, condotto da alcuni scienziati del Louisiana State University’s Pennington Biomedical Research Center e riportato da ‘The Cut’, mangiare presto può aumentare la quantità di grasso che una persona brucia durante la notte. Alcuni studiosi hanno eseguito il test su 11 uomini e 11 donne in sovrappeso. I volontari hanno consumato i pasti dalle 8 alle 20 per 4 giorni e poi dalle 8 alle 14 per altri 4 giorni, assumendo la stessa quantità di calorie giornaliere.
Courtney Peterson, autore della ricerca, ha dichiarato: “Abbiamo scoperto che mangiare tra le 8 e le 14 – riporta l’agenzia Adnkronos – seguito da 18 ore di digiuno al giorno contribuisce a far bruciare i grassi più velocemente, mantenendo costanti i livelli di appetito durante la giornata”.
Al di là di certi ritmi un po’ ardui per la stragrande maggioranza di noi, vale sempre il detto “colazione abbondante, pranzo medio, cena leggera”, che sicuramente si rivela un ottimo espediente per sveltire la perdita di peso. Cenare alle 19 è abbastanza difficile, ma provate ad anticipare i pasti il più possibile e vedete l’effetto che fa…