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Vuoi conservare il prezzemolo? Arriva il trucco geniale che devi scoprire subito

Come fare per conservare il prezzemolo preservandone la consistenza, il sapore ed anche il profumo gradevolissimo. In cucina è molto prezioso.

Dei rametti di prezzemolo (Canva – checucino.it)

Conservare il prezzemolo è importante per evitare che i rametti che ci avanzano vadano perduti e sprecati. Non possiamo certo impiegarlo tutto quanto in un colpo solo, quindi è sempre molto probabile che quello che abbiamo ci avanzi.

E per tenere questa erba aromatica molto preziosa sempre al meglio, pronta per essere impiegata per ogni evenienza, è importate sapere come tenerla nel modo giusto. Quindi conservare il prezzemolo è fondamentale e fa la differenza al pari di tanti altri alimenti.

Non è complicato conservare il prezzemolo, così poi da poterlo recuperare subito. Il tocco in più che questa erbetta sa dare a tutti i cibi in cui viene impiegato è strepitoso. Per un effetto aromatizzante che si sente sia con l’olfatto (il profumo del prezzemolo è buonissimo) che una volta con il boccone tra i denti.

Oltre ad essere buono, il prezzemolo è anche dotato di ottime proprietà nutritive. Lo sapevano già le civiltà antiche, come i Greci, e poi gli Etruschi ed i Romani, e tutte quelle che popolavano il bacino del Mediterraneo. Con il susseguire del tempo e dei secoli tale conoscenza della utilità del prezzemolo in cucina è stata tramandata di generazione in generazione, fino ad arrivare ai giorni nostri.

Conservare il prezzemolo, i metodi consigliati

Una donna che guarda l’interno di un frigo (Canva – checucino.it)

La conservazione del prezzemolo richiede l’utilizzo di sacchetti per alimenti oppure di vasetti in vetro che siano dotati di una copertura per garantire una chiusura ermetica. Così poi possiamo metterlo in frigorifero. Quello che è importante fare è limitare al massimo il contatto con l’aria.

Con questo modo di fare potremo rallentare infatti il processo di ossidazione, che rovina gli alimenti senza una protezione. In tal modo poi riusciamo a limitare anche delle possibili contaminazioni batteriche e ad evitare che possa avvenire un contatto diretto con altri cibi. Cosa che andrebbe ad alterare il sapore e l’odore del prezzemolo.

Dei rametti di prezzemolo (Canva – checucino.it)

Le piantine da coltivare in casa hanno bisogno sempre di un terriccio costantemente umido e di una esposizione al Sole per molte ore al giorno. Anche se nei periodi più roventi della giornata è necessario spostarlo e ripararlo all’ombra.

Per finire è anche possibile congelare il prezzemolo, nello stesso modo che vi abbiamo detto per quando va riposto in frigorifero. Per scongelarlo andrà solo spostato in quest’ultimo per mezzora, e poi eventualmente un altro po’ a temperatura ambiente quando non è estate.