Le vongole sono tra i molluschi più amati: perfette da sole oppure come condimento di golosi primi, sono tuttavia molto noiose e difficile da pulire. Ecco come farlo in modo semplice grazie a un metodo incredibile.
Dai classici spaghetti, al risotto, ai secondi, le vongole sono una delizia adorata da molti. Tra i must in fatto di pesce, questi molluschi sono ricchi di potassio, calcio e magnesio e sono un alleato per mantenere inalterata la pressione sanguigna.
Se si hanno ospiti a casa è certo che puntando su questo tipo di pesce si andrà sul sicuro: nessuno saprà resistergli e si porterà in tavola un qualcosa di unico e travolgente.
Tuttavia per ottenere risultati ottimali è importante sapere cucinare le vongole con le giuste accortezze: per farlo è necessario realizzare una pulizia ottimale che preveda la rimozione completa della sabbia.
Nelle vongole possono accumularsi tracce di sabbia: queste vanno eliminate totalmente per ottenere un risultato ottimale. Per farlo viene in aiuto un ingrediente della cucina onnipresente nelle dispense.
Si tratta del sale grosso, protagonista di un metodo facilissimo. Si parte sistemando le vongole in una schiumarola per poi riporre in una bacinella con tanto di acqua fredda e sale (circa un cucchiaio).
Di seguito si lasciano in ammollo per un’ora in frigo: a contatto con l’acqua salata le vongole si apriranno e la sabbia uscirà così fuori.
Se non si ha il sale grosso in alternativa si può usare la farina ponendola in una bacinella con dell’acqua dove riporre le vongole che spurgheranno così totalmente.
Dopo la fase di pulizia profonda, non resta che cucinarle per dare vita a piatti sfiziosi: nessuno saprà resistere a queste delizie. Si porterà così in tavola piatti dal sapore di mare, super gourmet.