La Vitamina D è fondamentale per la salute di vari componenti del nostro corpo. Oggi dunque andiamo a sviscerare per bene l’argomento. Cos’è questa sostanza? A cosa serve? In che alimenti si trova?
Partiamo dal principio: cos’è la Vitamina D? È una vitamina detta anche liposolubile, cioè che si scioglie nei grassi. Si tratta però di una vitamina eccezionale.
Mentre tutte le altre, non vengono prodotte dal nostro corpo ma vengono assimilate solo tramite alimentazione, la Vitamina D, viene creata dall’organismo attraverso l’esposizione della pelle al sole.
Quali effetti svolge sul corpo? Molteplici: sicuramente innalza le difese del sistema immunitario evitando di contrarre virus vari, inoltre favorisce il processo di mineralizzazione delle ossa e regola anche l’intestino evitando l’escrezione di calcio nelle urine.
Si tratta di un vero e proprio toccasana per il benessere del corpo. Nei mesi invernali però, data la poca esposizione ai raggi solari, essa diminuisce nell’organismo. Dunque vi è il bisogno di assimilarla tramite l’alimentazione.
Andiamo dunque a scoprire quali alimenti ne contengono in grandi quantità.
I cibi alleati per l’assunzione di Vitamina D
La stragrande maggioranza di questi alimenti in questione, fa parte dei pesci. Se siete amanti di tale pietanza, andate a riempire il carrello e fate scorpacciate di Vitamina D
Pesce
Il primo tipo di questo genere di alimento è sicuramente il tonno, in qualsiasi sua forma. Non importa che sia fresco o sott’olio, aumenterà di certo l’assunzione di tale Vitamina.
Oltre ad esso troviamo sicuramente l‘olio di fegato di merluzzo, dal sapore e dall’odore spiacevole. Al contrario però oltre a fornire al corpo la molecola in questione, esso è ricco anche di Omega 3, fondamentali per l’abbassamento di colesterolo cattivo e per il miglioramento di funzioni mnemoniche.
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Tra le altre tipologie troviamo sicuramente il caviale, il salmone, le aringhe, le sardine e tutti i frutti di mare. Per tutti questi si hanno grandi dosi di Vitamina D ma anche di Omega 3, calcio e fosforo.
Uova
Se non siete amanti del pesce, questa è sicuramente l’alternativa migliore. La Vitamina D in questo alimento è contenuta soprattutto nel tuorlo.
Mangiarne uno significa garantire al corpo circa il 10% del fabbisogno giornaliero di questa molecola. Inoltre, la pietanza in questione riduce decisivamente l’innalzamento di colesterolo cattivo nel sangue.
Funghi
Gli unici vegetali a regalarci buone dosi di questa tipologia di Vitamine sono i funghi. Esistono moltissime ricette per implementare questo vegetale nella dieta. Se vuoi scoprirne di nuove clicca qui.
La tipologia più consigliata sono sicuramente i funghi shiitake poiché contengono moltissimi carboidrati, lipidi, fibre, proteine e sono un’ottima fonte di Vitamina D.
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Latte
Nel liquido in questione, così come nei suoi derivati, vi è sì la Vitamina D ma in piccolissime tracce. Per assumerne in grandi quantità vi si consiglia di scegliere gli alimenti citati in precedenza.
A causa quindi della problematica citata, in mercato vi sono sempre più tipologie di latte, che sia vaccino o di soia o di riso, fortificato con tale Vitamina.
