Quali sono i migliori tipi di vino da bere in estate? Queste scelte ci faranno andare sempre sul sicuro, sono tutte eccezionali per sapore e per consistenza.
In merito al vino quali sono i migliori tipi da bere in estate? L’Italia è uno dei maggiori produttori mondiali, con un retaggio che affonda le proprie radici nei secoli addietro. Nell’Antica Roma ad esempio era famoso il Falerno, un prelibato rosso che veniva prodotto nella Campania Felix. Certo, lo bevevano abbondantemente diluito con acqua, ma abbiamo testimonianze sul fatto che fosse molto buono.
Quali sono i migliori da bere in estate? Di vino ottimo ce n’è e la scelta da fare è vasta, in particolar modo se poi dobbiamo prendere come punto di riferimento il cibo al quale la nostra buona bevanda andrà abbinata. Ed in qualsiasi occasione, da un pranzo in famiglia ad una uscita con gli amici fuori porta, sarà importante scegliere qualcosa di eccezionale da bere.
Molti vini rappresentano un evergreen e sono ottimi non solo per tutte le circostanze ma anche per ogni stagione. Poi è vero che c’è la regola per la quale il vino rosso vuole essere accostato alla carne rossa e quello bianco al pesce, ma se proprio una cosa ci piace possiamo anche mischiare questi colori.
Vino quali sono i migliori da bere in estate
L’Aglianico, il Montepulciano ed il Sangiovese sono sempre adatti ad ogni circostanza. Ma seguendo la norma di cui sopra e considerando come il consumo di pesce e di frutti di mare aumenti esponenzialmente nel corso del periodo estivo, allora consigliamo le seguenti scelte:
- Vermentino Bianco;
- Falanghina;
- Trebbiano;
- Bianco delle Terre Siciliane;
- Malvasia.
Il Vermentino Bianco è bello vivace, originario della Sardegna e molto diffuso anche in Toscana ed in Liguria. Ha un colore giallo paglierino con un aroma fruttato al pompelmo ed al limone. Veramente la scelta ideale per i piatti a base di mare.
La Falanghina è altrettanto piacevole da gustare al gusto. Viene dalla Campania ed è fatto con una tipologia di uva dal retrogusto fortemente aromatico, anche in questo caso con delle note di agrumi ed anche di pesca. E va benissimo anche per gli antipasti.
Il Trebbiano viene dalla Toscana ed è presente in tutta l’Italia centrale. Il suo retrogusto è al sapore di mele e pere, e degli immancabili agrumi.
Il Bianco delle Terre Siciliane si presenta nelle sue versioni fresche e vivaci a quelle più “tranquille”. Il sapore di uva bianca può essere evidente è gradevolissimo, al pari di quello di altri frutti.