Qualora si stesse seguendo una dieta, si può bere vino? Andiamo a scoprire la risposta secondo gli accurati pareri degli esperti di settore.
Quando si è a dieta è normale fare sacrifici e sforzarsi di privarsi di qualche alimento nonostante il suo gusto sia molto gradito al nostro palato.
Uno di questi è sicuramente il vino: è giusto o no berlo durante il periodo di cura dimagrante? E qualora lo fosse, quali sono le giuste dosi da ingerirne per il benessere dell’organismo?
Ci sono poi numerosi benefici e controindicazioni riguardo questa bevanda molto usata nella dieta della maggior parte degli italiani. Ad esempio vi sono 5 errori assolutamente da non commettere quando si beve vino.
In questo articolo però andremo a scoprire la correlazione tra il frutto della mescita tra alcol e uva e la dieta.
Quando si segue una dieta ipocalorica, il vino non è sicuramente una tra le bevande maggiormente raccomandata dagli esperti di settore.
Nonostante allieti il pasto con il suo gusto e renda l’atmosfera più conviviale, non aiuta assolutamente a buttare giù qualche kilo di troppo.
Inoltre la bevanda in questione favorisce l’introduzione all’interno del nostro corpo di calorie vuote, ovvero che non apportano proprietà nutrizionali considerevoli.
Nonostante tutto ciò alcuni nutrizionisti concedono di berlo a patto che venga ingerito in misure limitate e sempre durante i pasti.
Non ci sono solo aspetti negativi: il vino rosso in particolare è ottimo per una migliore circolazione sanguigna ed inoltre favorisce la scomparsa dei radicali liberi, atti principalmente al malessere del corpo.
Dunque se si è amanti della bevanda in questione e la fatica per la sua rinuncia è troppo consistente, i nutrizionisti consigliano di berne come quantità massima, un bicchiere da 125 ml al giorno.
Se invece non si sta seguendo una dieta dimagrante i livelli massimi per gli uomini si attestano a 2\3 bicchieri al dì, mentre per le donne la soglia massima arriva a 1\2 bicchieri quotidiani.
Infine ci sono le ultime raccomandazioni da seguire: sempre meglio sorseggiarlo piuttosto che berlo tutto d’un fiato. Così facendo, il nostro organismo avrà migliori possibilità di metabolizzarlo nei giusti modi.
Poi risulta sempre maggiormente benefico ingerirne durante i pasti in modo che si misceli ad altri alimenti e si abbia modo di digerirlo più facilmente.
Da evitare invece in ogni caso i superalcolici, ovvero le bevande che superano i 21 gradi. Oltre ad esser nocivi per l’intero organismo, contengono moltissimi calorie vuote che aumentano la nostra massa corporea.