La vita di un celiaco non è facile, trovare alimenti senza glutine in bar e ristoranti può essere complicato, ma c’è una bella notizia.
Viaggiare in aereo può essere un’esperienza stressante per chi soffre di celiachia, soprattutto quando si tratta di trovare cibo sicuro da consumare durante l’attesa o prima dell’imbarco.

La celiachia, infatti, non è un’allergia alimentare, ma un’intolleranza permanente al glutine che può causare gravi danni all’intestino se la persona celiaca assume anche minime tracce di questa proteina.
Per questo motivo, non basta proporre cibi senza glutine: bisogna garantire che la loro preparazione avvenga in ambienti sicuri e con procedure che evitino contaminazioni accidentali. Per questo è difficile trovare locali in cui mangiare in modo sicuro alimenti senza glutine, ma è arrivata una novità importantissima.
Il primo aeroporto in Italia in cui ogni bar ha alternative senza glutine
La celiachia è una patologia autoimmune, ne soffre circa l’1% della popolazione mondiale. Il glutine, una proteina presente nel grano, nell’orzo, nella segale e nei loro derivati, provoca un’infiammazione cronica dell’intestino tenue, causando sintomi che vanno dai problemi digestivi alla stanchezza cronica.

L’unico trattamento possibile è seguire una dieta rigorosamente senza glutine per tutta la vita. Questo significa che ogni alimento ingerito deve essere certificato e privo di contaminazioni, poiché anche una minima traccia di glutine può scatenare la reazione autoimmune.
Questo è il motivo che ha spinto un grande aeroporto italiano a prendere provvedimenti e a prevedere che ogni bar debba avere a disposizione del cibo senza glutine per i viaggiatori.
Se parti, arrivi o fai scalo in questo aeroporto, ogni locale ha cibo gluten free
L’aeroporto Marconi di Bologna ha deciso di rispondere alle esigenze dei viaggiatori celiaci diventando il primo scalo in Italia ad avere opzioni gluten free in tutti i suoi punti ristoro, bar e ristoranti.
Questo traguardo è il risultato del “Progetto Celiachia”, un’iniziativa nata dalla collaborazione tra Regione Emilia-Romagna, Ausl di Bologna, Aeroporto Marconi e Associazione Italiana Celiachia (AIC). L’obiettivo? Aumentare la consapevolezza degli operatori del settore food & beverage sulle esigenze delle persone celiache e offrire loro una ristorazione sicura e certificata.

Grazie a questo progetto, chi viaggia attraverso lo scalo bolognese non sarà più costretto a portarsi il cibo da casa o a cercare alternative poco soddisfacenti. Ogni bar e ristorante dell’aeroporto proporrà opzioni senza glutine sicure, permettendo ai passeggeri di scegliere liberamente tra snack, panini, dolci e bevande senza il rischio di contaminazione.
Il personale è stato formato per la sicurezza alimentare dei viaggiatori celiaci
Uno degli aspetti fondamentali di questa iniziativa è stata la formazione del personale. Gli operatori dei punti ristoro hanno seguito corsi dedicati, in cui sono stati affrontati temi come le norme igieniche, le procedure HACCP specifiche per la preparazione e la somministrazione di alimenti senza glutine, e il riconoscimento dei rischi di contaminazione crociata.
L’iniziativa dell’aeroporto di Bologna potrebbe fare da apripista ad altri scali italiani ed europei. Per ora, chi parte da Bologna può contare su un viaggio senza glutine più facile e sicuro, senza il timore di non trovare cibo adatto alle proprie esigenze. Un piccolo grande cambiamento che fa la differenza per tanti viaggiatori.