Dalla perfetta consistenza, croccante e appetitosa, le verdure fritte con questa ricetta sono strepitose! Ecco tutti i trucchi per farle al top.
Sono un contorno buonissimo e versatile, e una preparazione che a pieno titolo va inserita nell’ambito della cucina vegana.
Le verdure fritte alla romana sono senza dubbio un piatto semplicissimo ma per renderlo davvero perfetto ci sono alcuni trucchi da conoscere.
La consistenza delle verdure quando vengono fritte in olio deve risultare ben croccante, è questo l’effetto che piace ai più.
Se sono mollicce non vien certo voglia di mangiarle. Il segreto è nella pastella che riveste le verdure, ma non solo.
Bisogna prestare un pò di attenzione alla giusta temperatura dell’olio e a non inserirne troppe alla volta in frittura per non abbassare troppo la temperatura.
Ci vogliono solo pochi minuti e devono raggiungere una doratura bella e uniforme. Si tratta di un contorno che non ha stagione, ma in estate può essere particolarmente apprezzato e stuzzicante.
Si chiamano “alla romana” perché fanno parte della tradizionale cucina romanesca famosa per i suoi sapori prelibati.
Tra i trucchi da non dimenticare c’è sicuramente quello di usare per la pastella l’acqua frizzante che deve essere molto fredda, e l’olio ideale è quello di arachide, uno dei migliori per la frittura.
Se si desidera optare per una modalità un pò più leggera, l’alternativa sono le verdure al forno, dal sapore più delicato ma altrettanto gustoso.
E nella versione in stick e gratinate sono un altro contorno interessante, e sempre vegano da inserire nel menù.
PREPARAZIONE: 10 minuti + 30 minuti di riposo
COTTURA: 5 – 10 minuti circa
PORZIONI: 4 persone
Si consiglia di gustare le verdure fritte subito ancora ben calde per assaporare al meglio la consistenza croccante che col passare del tempo e con il raffreddamento andrà poco a poco perdendosi un pò.