La ricetta fatta in casa del maestro pizzaiolo Gino Sorbillo direttamente da Napoli per un venerdì pizza da leoni pieno di gusto e bontà
Insieme a “L’antica pizzeria da Michele” quella di Gino Sorbillo è una delle storiche pizzerie di Napoli. Per mangiare nella sede principale nata nel 1953 in via dei Tribunali nel cuore pulsante della città occorre andare in orari strategici vista l’onnipresente coda di turisti e partenopei che affollano la strada.
L’altra location affaccia sul lungomare di via Partenope mentre sono dislocate tra il centro, il quartiere Vomero e Milano i locali dove gustare esclusivamente la pizza fritta. Oltre a queste Gino Sorbillo ha messo radici anche a Genova, Roma, Torino, Tokyo, New York e Miami.
Il pizzaiolo napoletano è il diciannovesimo di ventuno figli dei coniugi Sorbillo diventati tutti pizzaioli. Gino è stato colui che con la sua vena artistica è riuscito a seguire l’evoluzione della pizza intercettando i cambiamenti del gusto dei clienti pur restando fedele alla tradizione.
È stato protagonista di diversi servizi televisivi nazionali e internazionali sul mondo della pizza e ha partecipato a programmi come “MasterChef“, i “Menù di Benedetta” e “La prova del cuoco“.
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La pizza del venerdì come insegna Gino Sorbillo
Anche se oramai è di moda creare pizze con ingredienti particolari con lo scopo di abbassare le calorie, resta il fatto che la pizza classica porta con sé sulle 500/600 kcal, che possono essere contenute attraverso la scelta del condimento.
INGREDIENTI (PER 4 PERSONE):
- 600 g di farina 0
- 420 ml d’acqua a temperatura ambiente
- 2 g di lievito di birra fresco
- 10 g sale
- Mezzo cucchiaino di miele
PROCEDIMENTO:
Il tempo totale di lievitazione di questa pizza è di 24 ore quindi impastatela il giorno prima. Nella planetaria versate l’acqua tiepida, il lievito sbriciolato e il miele. Azionate la macchina e aspettate che si sciolga il tutto.
Quindi aggiungete la farina e continuate a impastare per circa dieci minuti incorporando alla fine il sale. Per creare le pieghe prendete l’impasto, tiratelo verso l’alto e piegatelo verso il centro. Ripetete questa operazione su tutta la circonferenza e rifatela ogni dieci minuti per tre volte. Coprite la ciotola con la pellicola per alimenti e mettete l’impasto in frigo.
Al mattino toglietela dal frigo e lasciate che l’impasto raddoppi. Nel pomeriggio potete metterlo sul piano da lavoro infarinato e dividerlo in quattro parti da 250 g ognuna.
Allungate i lembi del panetto, riportateli verso il centro e ripetete l’operazione più di una volta fino a creare una pallina, che andrete a far riposare con uno straccio umido sopra fino a quando l’impasto non sarà raddoppiato.
A questo punto accendete il forno in modalità grill a 250 gradi e aspettando che raggiunga la temperatura, stendete le palline partendo dal centro verso l’esterno creando il famoso bordo della pizza. Intanto mettete sul fuoco una padella antiaderente e aspettate che si riscaldi.
Quindi adagiate l’impasto nella padella e lasciate cuocere per circa 30 secondi. Togliete la pizza dal tegame e conditela secondo i vostri gusti.
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A questo punto potete infornare la pizza avendo cura di metterla quanto più possibile vicino alle resistenze del forno. Dopo pochi minuti la vostra pizza con la ricetta di Gino Sorbillo sarà pronta per essere gustata.
