Per passare un venerdì di magro senza mangiare proteine animali, ma non rinunciando al gusto arriva un piatto perfetto. Ecco di cosa si tratta.
Con l’arrivo del venerdì magro è tempo di digiuno quaresimale. Passato il Carnevale, tra maschere e golose preparazioni, si è entrati nel periodo della Quaresima che detta nuove abitudini per i cattolici per prepararsi all’arrivo della Pasqua. Da questo mercoledì ogni venerdì si deve evitare la carne, prediligendo cibi leggeri come verdure e uova. Concesso il pesce, oltre alle carni sono da evitare tutti gli alimenti più complessi.
Dopo le bontà di Carnevale, si mette così in atto un periodo di depurazione dell’organismo. Per vivere queste settimane con leggerezza, ma senza rinunciare al gusto sono innumerevole le possibilità.
Le verdure sono infatti un alimento molto versatile, con cui cucinare prelibate ricette. Tra queste arriva una zuppa golosissima resa ancora più travolgente da un ingrediente segreto.
Venerdì di magro: la ricetta svolta
Questa zuppa proposta in occasione del venerdì di magro è resa molto buona e sostanziosa da un ingredienti inaspettato: si tratta dell’uovo.
INGREDIENTI
- 100 grammi cavolini di bruxelles
- 4 uova
- 500 g cavolo misto
- porro q.b.
- 1 rametto rosmarino
- sedano q.b.
- carota q.b.
- olio di oliva extravergine q.b.
- aceto bianco q.b.
- grana q.b.
- sale q.b.
PROCEDIMENTO (circa 40 min)
Si parte preparando la zuppa lavando e tagliando i cavoli e i cavolini di Bruxelles. Si tritano poi la carota, il porro, il sedano in una padella aggiungendo 4 cucchiaio di olio per far rosolare il tutto per pochi minuti e di seguito si aggiunge il misto di cavoli e il rosmarino.
Da fa cuocere il tutto in una pentola con acqua calda per 30 minuti, mettendo il coperchio. Nel mentre si preparano le uova in camicia: si mette in un recipiente l’acqua e due cucchiai di aceto facendola bollire a fuoco basso. Di seguito si rompono le uova nell’acqua e si cuoce per tre minuti cercando di coprire il tuorlo con l’albume. Una volta che questo è condensato si prende un mestolo forato e si tirano su dall’acqua le uova mettendole poi nella zuppa.
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Di seguito si spolvera con una manciata di parmigiano: questo primo travolgente è pronto per essere gustato caldo, per scaldarsi con gusto e assumere il giusto quantitativo di proteine giornaliere, malgrado non si assuma la carne.