Valentina Vezzali racconta le perpezie dopo aver partorito. La sportiva ci ha messo un pò per tornare alla normalità. Date un’occhiata anche voi alla sua dieta giornaliera!
Valentina Vezzali ha rilasciato un’intervista dove ha raccontato la sua gravidanza che, a quanto pare, è andata diversamente da come si aspettava.
L’atleta ha avuto nausee per tutti i 9 mesi che hanno condizionato moltissimo il suo fisico, ma anche il suo stato d’animo. La Vezzali ha preso 20 chili e, subito dopo il parto, è tornata in palestra (dopo 18 giorni).
Valentina Vezzali e il recupero molto lento dopo aver partorito il piccolo Pietro
Lo sport, nell’arco dei 9 mesi, le è mancato molto. Il suo recupero è stato molto lento. All’inizio, infatti, si allenava soltanto tre ore al giorno. Per un po’ non ha potuto correre neanche sul tapis roulant per evitare che l’utero ingrossato potesse portare un prolasso.
Successivamente, ha introdotto l’allenamento in piscina. In particolare, faceva un’ora e un quarto ogni mattina, muovendo solo le braccia. Già alla terza settimana ha intensificato l’allenamento andando in piscina e facendo degli esercizi mirati alla scherma.
Improvvisamente, però, si è accorta di aver dimenticato come correre: “I piedi, le gambe, le braccia, non sapevo dove metterle”.
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Ha dovuto iniziare tutto da zero, correndo prima sull’erba, a piedi nudi, poi con le calze e, infine, con le scarpette.
Da quel momento, la strada è stata tutta in discesa e, nel giro di due mesi, ha anche ripreso il suo peso forma grazie ad una dieta che prevede la ripartizione dell’alimentazione con 30% di carboidrati, 40% di proteine e 30% di grassi.
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Entrando più nello specifico, la Vezzali a colazione mangia un toast con prosciutto e formaggio. A metà mattina mangia frutta e parmigiano. A pranzo, predilige carne o pesce alla griglia con tanto di verdure. A merenda panino al prosciutto e, a cena, carne, pesce, uova o minestrone senza pasta. E prima di andare a dormire? Un buonissimo gelato alla frutta!
