L’uva passa per Natale da preparare in casa, la ricetta è semplice e veloce si può utilizzare in molte ricette in cucina
L’uva passa è un frutto ricorrente a Natale, lo troviamo sia nel panettone che in tante altre ricette. Si tratta di chicchi marroncini dal sapore dolce e molto delicato. Si tratta a tutti gli effetti di uva che ha subito un processo di essiccazione, mantenendo però tutte le proprietà benefiche del frutto.
Si tratta di un frutto molto versatile in cucina, che può essere utilizzato in molte ricette di dolci ma anche per alcuni primi piatti e secondi.
Come preparare a casa l’uva passa
L’uva passa ha origini orientali, infatti la più nota è l’uva sultanina, un tipo d’uva bianca coltivata in Turchia, in Grecia e anche in Iran.
Pare che tempo fa quest’uva è stata importata in Europa dagli inglesi. Inoltre riguardo alla sua scoperta c’è una leggenda che narra la storia di un Sultano, che per andare da una tigre lasciò l’uva che stava gustando al sole. Al suo ritorno si accorse che l’uva era imbrunita e migliorata nel sapore. Per questo motivo ha preso il nome di uva sultanina.
Scopriamo a cosa serve nello specifico questa uva. Preparare l’uva passa a casa non è difficile, occorre solo pazienza. Occorre procurarsi l’uva che sia sultanina, di Zante, di Corinto, Moscato o Zibbibbo. Poi serve trovare un luogo asciutto dover far essiccare l’uva, assolutamente un posto non esposto all’umidità perché la farebbe marcire.
Per prepararla poi bisogna scegliere se farla essiccare a grappoli oppure staccare tutti gli acini e disporli su un vassoio. Poi l’uva va lavata e asciugata molto bene per evitare residui di umidità. Appendere poi i grappoli in un posto asciutto e caldo e lasciarli per alcune settimane fino a che non risultano bene essiccati.
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Una volta appassita l’uva, è possibile conservarla mettendola in un barattolo di vetro o anche in un sacchetto di carta. Si può quindi poi consumare senza nulla, oppure utilizzarla per varie ricette, come torte, strudel e dolci vari.
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Si presta bene al sapore dolce ma anche nel salato può dare un tocco originale, per esempio esistono le tagliatella all’uvetta, il riso pilaf con uvetta e anche le penne acciughe, uvetta e pinoli.
