Le uova sono un alimento molto delicato tant’è che c’è un modo in cui non andrebbero mai preparate o si rischia di contrarre la salmonella.
Alimento nutriente e versatile, le uova sono anche un prodotto molto delicato. Nonostante le si prepari in tantissimi modi e se si integri in diverse ricette, c’è un modo in cui non dovrebbero mai essere cucinate. Bisogna prestare attenzione perché il rischio è di contrarre la salmonella.
Utilizzate per fare dolci, ma anche la pasta fresca o deliziosi secondi le uova si utilizzano in tantissimi modi in cucina e non abbiamo certo bisogno di spiegarlo qui.
Parliamo poi di un prodotto molto nutriente tanto che, per fare un esempio, sono un’ottima fonte proteica. Tra i tanti vantaggi a favore dell’uovo è che si possono consumare sia cotte ma anche crude, pensiamo alla maionese o all’uovo fresco sbattuto che tanto si vuole dare per merenda ai bambini.
Tuttavia parliamo in ogni caso di un alimento delicato che ha bisogno di alcune accortezze e in particolare tra le tante preparazioni possibili ce n’è una che dobbiamo evitare.
Il punto riguarda proprio il consumo delle uova crude e questo perché, tanto più se non si usano uova biologiche, le uova possono essere contaminate da agenti patogeni come la salmonella.
Quindi, che sia per la preparazione dell’uovo sodo o per la crema del tiramisù è sempre meglio far cuocere o pastorizzare questo ingrediente quanto più possibile.
La salmonella, infatti, è uno dei più comuni batteri che causano problemi gastrointestinali e provoca sintomi come febbre, vomito, crampi addominali e diarrea fino a forma patogene più gravi come polmonite, meningite o artrite settica.
Le uova tra l’altro sono uno dei cibi più contaminati da questo punto di vista, ma per stare più tranquilli possiamo mettere in pratica alcune accortezze. Oltre alla cottura prolungata, si consiglia di conservare in frigo le uova, scegliere sempre uova fresche, lavare il guscio prima di romperlo.
Se poi si preparano piatti con uova semi crude o pastorizzate, come il tiramisù, è bene consumarlo subito al massimo conservarlo in frigo ma non per troppo tempo. Infine, se si tratta si salse come la maionese, qualche goccia di limone e/o aceto abbassano il pH riducendo il rischio di salmonella.