Se scegliete di comprare uova di galline allevate a terra fate comunque attenzione a questo particolare, non sempre quello che leggiamo è vero
Quando acquistiamo uova al supermercato le troviamo in confezioni divise per allevamento in gabbia, il peggiore e mai consigliato, biologie e poi da allevamento a terra. Molti preferiscono scegliere questa via di mezzo, ma attenzione a leggere bene la confezione perché le aziende mettono in atto alcuni escamotage.
Molte aziende, infatti, mettono in atto quello che è conosciuto come il sistema delle “gabbie combinate“, questo sistema permette alle galline di vivere sì in uno spazio ampio, ma che può essere chiuso in qualsiasi momento, trasformando quella terra messa a disposizione dei volatili in una vera e proprio gabbia.
In questo modo l’allevamento a terra si trasforma in un allevamento vecchio stampo in gabbia, causando parecchio stress agli animale e a risentirne è poi anche il prodotto che acquistiamo al supermercato.
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Attenzione alle marche
I sistemi combinati, quindi, finiscono sotto la dicitura del sistema di allevamento a terra e le ritroviamo comunque con il codice 2 sulla confezione. È poi in dubbio che, rispetto all’allevamento in gabbia, con questo sistema le galline abbiano più libertà, parliamo infatti di 9 volatili al mq, ma tutto questo non è comunque abbastanza.
Questi sistemi sono utilizzati per fini di marketing, ma non garantiscono né il benessere degli animale né di conseguenza quello delle uova poi acquistate. È importante essere consapevoli di questo e del fatto che oggi in Italia sono poche le aziende che hanno deciso di abbandonare i sistemi combinati e affidarsi effettivamente a forme di allevamento a terra.
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Per avere allora la certezza di acquistare uova allevate a terra dobbiamo stare attenti alle merche che si mettono nel carrello, in quanto sono davvero poche le aziende che ad oggi lavorano con trasparenza in questo settore. Si tratta di Aldi, Lidl, Barilla e Chef Express.