L’ipertensione arteriosa raramente mostra sintomi importanti nelle fasi iniziali, ma se non trattata può portare a danni irreversibili alla salute. Tuttavia esiste un rimedio semplice e molto comune: il tè verde.
La dieta svolge un ruolo decisivo nel ridurre la pressione del sangue. Alcuni cibi e bevande possono aiutare o peggiorare la condizione e secondo alcune ricerche il tè verde è un autentico toccasana per il cuore. Bere una mezza tazza di tè verde al giorno può ridurre il rischio di ipertensione di quasi il 50%. I ricercatori hanno scoperto che uomini e donne che hanno bevuto il tè su base giornaliera per almeno un anno avevano molte meno probabilità di sviluppare ipertensione rispetto a quelli che non lo facevano. E più tè hanno bevuto, maggiori sono i benefici.
Ciò che rende il tè verde così sano sono i composti organici noti come polifenoli, che sono un tipo di antiossidante. I polifenoli possono essere suddivisi in molte sottocategorie, incluso un gruppo chiamato flavonoidi, che contengono catechine. Le catechine sono antiossidanti molto effiaci presenti nel tè verde che distruggono i radicali liberi e migliorano il sistema vascolare. Le catechine aiutano a migliorare la vasodilatazione endotelio-dipendente, il che significa che aiuta ad aumentare le dimensioni delle arterie, abbassando la pressione sanguigna di una persona. Le arterie si restringono con l’età quando il rivestimento endoteliale delle arterie cessa di funzionare correttamente.
Per questo motivo, possono verificarsi diverse condizioni mediche come l’accumulo di placca, che a sua volta aumenta la pressione sanguigna. Si pensa che il tè offra protezione endoteliale aiutando i vasi sanguigni a rilassarsi, permettendo al sangue di fluire più liberamente. È una fonte molto importante di antiossidanti che sono stati collegati a una migliore salute cardiovascolare. I principali esperti di salute hanno dichiarato che dopo 12 settimane di assunzione di tè, la pressione arteriosa è stata abbassata di 2,6 mmHg sistolica e 2,2 mmHg diastolica.