Per colazione o per merenda, ma anche per altre occasioni, questa treccia di pane è dolce ma non troppo. È una pasta lievitata leggera con una morbidezza irresistibile. Ecco come si fa.
La treccia di pane dolce è un tipo di pane che è molto presente in paesi come la Svizzera e limitrofi. È una specie di pan brioche, soffice e alto, che può essere in una versione basilare, semplice, o arricchito da ingredienti come l’uvetta o il cioccolato o frutta secca.
Risulta morbido ed è un pane che invece che con l’acqua è impastato con il latte. Ha la caratteristica di essere abbastanza leggero perché contiene pochissimo burro anche poco zucchero, perciò ha una dolcezza lieve, appena accennata.
Proprio per questo l’uso che se ne può fare va oltre la classica colazione o la merenda. Certo, per questi momenti è indicatissimo ed è la sua principale destinazione, ma si presta bene anche ad essere usato per un aperitivo insieme a salumi e formaggi.
Il procedimento per realizzarlo non è complicato, anzi abbastanza semplice, bisogna solo attendere i tempi di lievitazione. Andiamo a vedere cosa occorre e come preparare questa treccia di pane dolce.
Ingredienti e preparazione della treccia di pane dolce
In questa ricetta al latte nell’impasto è aggiunta anche la ricotta che darà alla treccia un effetto di maggiore morbidezza. Inoltre è arricchito da uvetta e noci, un abbinamento che la rende perfetta da spalmare con una marmellata ma anche con qualcosa di salato.
INGREDIENTI
- 250 g di farina 0
- 200 g di ricotta vaccina
- 160 ml di latte
- 1/2 busta di lievito di birra disidratato
- 60 g di zucchero semolato
- 25 g di burro
- 50 g di uvetta
- 50 g di noci
PREPARAZIONE (35 minuti + lievitazione)
La prima cosa da fare è sciogliere il lievito nel latte, leggermente riscaldato, dentro una ciotola. Nel frattempo sciogliere anche il burro. Subito dopo aggiungere lo zucchero e poi anche la ricotta e il burro sciolto.
Unire anche la farina, aggiungere l’uvetta e le noci spezzettate. Mescolare prima con un cucchiaio ed amalgamare bene tutti gli ingredienti.
Poi si può scegliere se impastare a mano o trasferire il composto in una planetaria. Se si impasta a mano bisogna lavorare l’impasto per circa 10 minuti.
Con la planetaria il tempo sarà di meno, l’importante è che risulti una pasta che sia morbida ma non appiccicosa.
A questo punto mettere a lievitare dentro una ciotola coperta da un canovaccio per circa 1 ora.
Trascorso il tempo di lievitazione riprendere l’impasto e stenderlo su un piano di lavoro infarinato. Dividerlo in tre parti uguali e fare tre rotoli.
Con questi tre filoni comporre la treccia partendo dalle estremità e intrecciando la pasta fino alla fine. Adagiarla su una teglia rivestita di carta da forno e lasciar lievitare ancora per 1 ora.
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Poi, spennellare la superficie e i bordi con del latte e cuocere in forno ventilato a 180° per circa 20 minuti. Si sprigionerà un profumo invitante e buonissimo.
(Romana Cordova)
