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La trappola di Starbucks: polemica dai clienti: ” cosi ci illudono “

Starbucks inganna i suoi clienti ed è al centro di polemiche e dissapori: la verità che nessuno voleva sentire.

Starbucks, la famosa catena di caffetterie, è al centro di una nuova polemica. Un video sta facendo il giro del web e svela una presunta manipolazione messa in atto dal noto marchio, una pratica che molti clienti, almeno una volta nella vita, avrebbero vissuto.

“Frappuccino” (Instgaram) – CheCucino.it

In poche parole, l’inganno consisterebbe nel chiedere il nome del cliente al quale è destinata la bevanda, rendendo così la tazza take-away unica e personalizzata. Ma allo stesso tempo la strategia sarebbe quella di sbagliare il nome ad arte in modo che il cliente, una volta uscito dal locale, ne prendesse atto e condividesse la foto sui social.

Starbucks, la strategia di marketing che inganna i clienti

Secondo Max Sganga, sbagliare il nome del cliente come ha mostrato in un video pubblicato sulla sua pagina Instagram, questa sarebbe una strategia di marketing studiata apposta per fare propaganda gratuita sui social network. In pochi secondi, la catena di caffetterie farebbe pubblicità gratis grazie al contenuto creato dal cliente che, a sua volta, avrebbe l’effetto di divertirsi per l’errore sul proprio nome.  Ma, come accennato, ciò che fa la differenza è la personalizzazione della tazza take-away grazie all’inserimento del nome del cliente. Questo, secondo Sganga, sarebbe una sorta di trappola che porta i clienti a diventare inconsapevoli protagonisti di una pubblicità non richiesta.

Tazza take away (Instagram) – CheCucino.it

La diffusione di video e foto sui social riguardanti Starbucks è notevole. Spesso i clienti postano e condividono foto e video relativi ai prodotti consumati, con particolare attenzione alla tazza personalizzata, che diventa un ricordo di quella particolare consumazione. In realtà è una vera e propria mossa di marketing attuata dal brand. Ovviamente tutta questa vicenda ha richiamato su di sé l’attenzione dei media e prontamente molti consumatori abituali saranno diventati scettici nei confronti del marchio. Il brand risponde senza perdere un minuti ha risposto in modo chiaro e netto in cui sottolinea che loro non fanno uso di questi stratagemmi per incrementare attenzione e vendite.

 In conclusione, siamo certi che anche dopo questa segnalazione Starbucks rimane nel cuore di molti con i loro “Frappuccini” e caffè di ogni gusto e tipo che allegramente sollevano l’umore di tutti. Fiduciosi che non si tratti di un idea di marketing ma che sia il semplice frutto dell’errore umano, ancora tanti consumatori avranno il piacere di assaggiare una delle loro specialità pubblicando scatti del loro acquisto.