La differenza tra Tortano o Casatiello: i rustici napoletani tipici di Pasqua che fanno impazzire proprio tutti! Scopriamo come si preparano e in cosa si differenziano.
La Pasqua ormai è vicina e tutti si cimentano in cucina nella preparazione dei piatti tipici di questa festività. E per i napoletani non possono mancare pastiere, Tortani o Casatielli.
Gli ultimi due sono i rustici più conosciuti e apprezzati da tutti. Erroneamente si pensano che siano la stessa cosa, ma in realtà hanno delle differenze.
Vediamo insieme la differenza tra il Tortano e il Casatiello, rustici tipici pasquali che vale assolutamente la pena provare. Impossibile resistere a tale goduria!
Il Tortano e il Casatiello in linea di massima sono molto simili. La base dell’impasto è la medesima. Si realizzano entrambi con farina, strutto, lievito, acqua.
Le uova sono l’ingrediente in comune solo che nel Tortano sono distribuite all’interno della ciambella mentre nel Casatiello sono disposte a cerchio sulla torta con tutto il guscio.
Nel Casatiello i salumi (salame, pancetta, prosciutto e mortadella) e i formaggi vengono fatti a pezzetti e mescolati direttamente nell’impasto.
Nel Tortano, invece, i salumi, i formaggi e i cicoli vengono riposti sull’impasto appena steso per poi essere avvolti. Entrambi i rustici hanno una forma circolare a ricordare la corona di Gesù Cristo.
Ovviamente ogni famiglia, in base alle proprie esigenze e alla proprie tradizioni, li prepara restando fedele alla ricetta tramandata da generazione in generazione.
Entrambi i rustici, nonostante delle piccole differenze, hanno un sapore unico e inconfondibile. Del resto non è Pasqua senza uno dei due rustici!
Iniziate la ricetta preparando l’impasto del Tortano. Sciogliete il lievito nell’acqua tiepida. Non appena è completamente sciolto, mettetelo nella planetaria e aggiungete la farina a cucchiaio.
Azionate la planetaria e lavorate finché l’impasto non si staccherà dalle pareti. Quando vedete che l’impasto è quasi pronto, incorporate i 10 g di sale e fatelo amalgamare per bene all’impasto.
Ora, mettete l’impasto su un piano da lavoro leggermente infarinato. Assorbite tutta la farina lavorandolo con le mani. Create un panetto e copritelo con una ciotola capiente.
Lasciate riposare l’impasto per circa 120 minuti lontano da correnti. Nel mentre cuocete le uova. Inserite 4 uova in acqua bollente e cuocetele per circa 10 minuti.
Trascorso il tempo di cottura, scolatele con una schiumarola e riponetele in una ciotola con acqua ghiacciata per bloccare la cottura.
A questo punto, tagliate a pezzetti i salumi con i formaggi, mescolate il Parmigiano con il Pecorino, sgusciate le uova e sminuzzatele.
Ora, trascorso il tempo di lievitazione, riprendete l’impasto e stendetelo con un matterello su un piano leggermente infarinato dando una forma rettangolare.
Una volta steso, prendete lo strutto e spalmatelo bene sull’intera superficie dell’impasto. Adagiate i salumi, i formaggi a pezzi, il mix di Parmigiano e Pecorino, i cicoli, il pepe come se piovesse e le uova.
Chiudete avvolgendo l’impasto dalla parte più lunga formando così un rotolo. Strizzate il rotolo e congiungete le due estremità. Prendete uno stampo da ciambellone di 25 cm.
Cospargete lo strutto sullo stampo, inserite la ciambella e lasciate lievitare per un’altra mezz’ora. Spennellate un paio di tuorli d’uovo sulla superficie e procedete con la cottura al forno.
Infornate in forno preriscaldato a 200° statici per 45 minuti totali. I primi 15 minuti cuocete sul piano basso, passate poi il Tortano sul ripieno centrale per altri 15 minuti.
Trascorso anche questo lampo di tempo, rimettetelo di nuovo sul piano basso dopodiché piano centrale per un paio di minuti con grill ventilato.
Ed ecco che il vostro Tortano napoletano è pronto per essere gustato. Mi raccomando dategli il tempo di raffreddarsi prima di finirlo!