È un dolce tipico della pasticceria italiana e casalinga, la torta della nonna non passa mai di moda. Rappresenta il dolce domenicale che facevano le nonne, con la sua inconfondibile decorazione semplice e rustica si riconosce subito.
Nasce come dolce tipico della Toscana ma, la torta della nonna, si è diffuso in tutta Italia diventando un classico della pasticceria italiana.
In origine era più che altro una preparazione casalinga ma adesso è presente in moltissime pasticcerie. L’apice del suo successo lo ha raggiunto tra gli anni ’80 e ’90 del secolo scorso, e rimane sempre un dolce molto apprezzato, un intramontabile, potremmo dire.
Si compone da un guscio di pasta frolla che racchiude un ripieno di crema pasticcera ed è sormontato da pinoli che rappresentano anche una decorazione seppur molto semplice ed essenziale.
Ha quindi un aspetto rustico, informale, ed era considerato, fino a qualche decennio fa appunto, il dolce domenicale per eccellenza.
Fa riferimento alla nonna proprio perché era uso che lo preparassero le nonne, ed esprime quel carattere di semplicità nella forma e allo stesso tempo ricchezza e abbondanza nel contenuto, espressioni tipiche dello stile casalingo di un tempo.
Non è difficile da realizzare, bisogna solo eseguire i vari passaggi delle preparazioni che compongono questa torta, essenzialmente due, e poi la cottura in forno completerà il tutto.
Anche se contiene la crema questa torta si può conservare a temperatura ambiente perché la stessa è cotta in forno. Si mantiene bene fino a 3 giorni posta sotto una campana di vetro per dolci.
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Per la pasta frolla:
Per la crema pasticcera:
Per decorare:
La prima operazione da fare per cominciare questa preparazione è realizzare la pasta frolla.
In una ciotola o su un piano di lavoro, come si preferisce, miscelare la farina con lo zucchero e disporla a fontana e fare un buco al centro. Inserire il burro tagliato a tocchetti, le uova, il lievito e la scorza grattugiata del limone.
Iniziare ad impastare e proseguire fino a quando si sarà formata una palla liscia, omogenea e compatta. A questo punto avvolgerla con la pellicola per alimenti e metterla a riposare in frigorifero per 30 minuti.
Nel frattempo passare alla preparazione della crema pasticcera. In una pentola riscaldare il latte con la scorza del limone e a parte in una ciotola lavorare le uova con lo zucchero e con l’amido di mais fino a formare una cremina.
Quando il latte sfiora il punto di ebollizione, eliminare la scorza e versarlo a filo sul composto di uova mescolando velocemente con una frusta a mano finché il tutto non si addensa e si forma la crema.
Quindi versarla in un contenitore e coprirla con la pellicola a contatto in modo che non si crei la pellicina in superfice e lasciarla raffreddare a temperatura ambiente.
Trascorso il tempo di riposo della pasta dividerla in due parti e stenderla in due dischi sul piano di lavoro leggermente infarinato.
Con un disco rivestire uno stampo imburrato delle dimensioni indicate preferibilmente a cerniera. Bucherellare il fondo con una forchetta e poi versare la crema pasticcera distribuendola uniformemente.
Poi coprire con l’altro disco di pasta, eliminare gli eccessi e sigillare bene i bordi aiutandosi coni rebbi di una forchetta.
Sulla superficie sistemare i pinoli con una leggera pressione delle dita per farli aderire bene alla pasta. Non resta poi che passare ad infornare la torta in forno preriscaldato statico a 180° e farla cuocere per 40 minuti circa.
Una volta pronta, sfornarla ed attendere che si intiepidisca prima di estrarla dallo stampo. Infine cospargerla con una spolverata di zucchero a velo per completare e decorare.