Ottima in estate, non solo per la frutta di stagione, ma perché la torta crudista alle albicocche ovviamente non necessita di cottura.
Facilissima e sbrigativa, è una ricetta vegana da fare anche quando non si ha voglia di accendere il forno né i fornelli: perfetta quindi per le giornate di gran caldo.
La torta crudista alle albicocche è dolce ma senza zuccheri aggiunti. La dolcezza, intensa e avvolgente, è quella naturale della frutta, fresca e secca.
Nessuna cottura, è tutto a crudo, in una modalità di realizzazione molto semplice, basta solo un mixer per tritare e frullare.
È un dolce da gustare a merenda ma anche come dessert di fine pasto. Per pranzi e cene informali ed eleganti, si presta bene a diverse occasioni e con una delicata decorazione rallegra le tavole estive.
La base è composta principalmente da datteri, mandorle e anacardi che forniscono una buona dolcezza che non necessita di altri dolcificanti.
Per la farcitura c’è una crema di albicocche che raggiunge la giusta densità con gli anacardi, ingrediente molto versatile e presente in numerose preparazioni vegane, e l’olio di cocco.
Altre albicocche compongono il motivo decorativo che si preferisce e il gioco è fatto: dopo un’opportuno tempo di compattamento in frigo la torta è pronta.
Sempre in ambito vegano possiamo sperimentare anche una torta classica di albicocche, che ha la caratteristica di essere morbida.
Sono idee dolci e stuzzicanti per mangiare questo frutto prezioso per la nostra salute. Lo sapevi che è importante mangiare anche solo 2 albicocche e in un particolare momento della giornata per ottenere importanti benefici?
PREPARAZIONE: 15 minuti circa + 1 ora di riposo in frigo
PORZIONI: per uno stampo da 20 cm
Per la base:
Per il ripieno e la decorazione:
La base della torta crudista è versatile e può ospitare anche altri tipi di farcitura sempre a base di frutta. Per quanto riguarda lo stampo il consiglio è di usare quello con fondo estraibile in modo che la fase di estrazione sarà certamente semplicissima.