In pochissimi sanno che alcuni alimenti che usualmente ingeriamo possono essere nocivi per la salute: andiamo a scoprire dunque la top 10 cibi più velenosi che mangiamo quotidianamente.
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Al contrario di ciò che possiamo pensare, non tutti gli alimenti che ritroviamo nei supermercati sono naturali e sicuri.
Alcuni di essi infatti possono celare diverse insidie: le loro preparazioni possono risultare nocive oppure alcune loro parti si dimostrano tossiche per l’organismo.
Andiamo dunque a scoprire insieme la Top 10 dei cibi più velenosi che mangiamo quotidianamente: molti di questi ti lasceranno a bocca aperta!
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Top 10 cibi più velenosi che mangiamo quotidianamente
Non tutti sanno che le ciliegie possono essere altamente velenose: il nocciolo infatti contiene acido cianidrico, una sostanza che ostacola il trasporto dell’ossigeno.
La polpa ovviamente è commestibile ma se per caso ingoiaste un nocciolo, dovrete correre in fretta e furia al pronto soccorso.
Al secondo posto invece troviamo la noce moscata, una spezia molto usata per dare sapore alle pietanze cucinate. Essa però contiene miristicina, una sostanza neurotossica che se assunta in grandi quantità può provocare allucinazioni e convulsioni.
La medaglia di bronzo invece la conquistano i funghi che presentano tossine termolabili: il consiglio per questo cibo è quello di consumarne in quantità moderate e di non farli ingerire ai bambini al di sotto dei 13\14 anni.
Fino a qualche anno fa, il quarto posto spettava ai pomodori in quanto si riteneva che contenessero altissimi livelli di solanina. Solo successivamente si è scoperto che essa è contenuta nel fusto e nelle foglie della pianta e non nel vegetale.
I restanti cibi velenosi
Le patate invece sono un alimento che di sicuro contiene solanina però solamente nella buccia. Raccomandiamo dunque di spellarle sempre prima di ingerirle.
Sesto posto invece per le mandorle ma solo quelle amare. Questa tipologia infatti è ricca di amigdalina, sostanza da cui si forma il cianuro.
La stessa sostanza è contenuta nei semi delle mele perciò rimuoveteli sempre prima di mangiarli! In quantità veramente eccessive possono portare addirittura alla morte mentre in dosi più moderate causano sbalzi d’umore, problemi respiratori e depressione.
La classifica continua evidenziando all’ottavo posto i fagioli: essi da crudi contengono la fitoemoagglutinina, elemento che può causare diarrea, nausea e vertigini.
Penultimo posto per il rabarbaro: esso è molto utilizzato in pasticceria ma può essere usato solo lo stelo poiché le restanti parti della pianta contengono acido ossalico, un potente lassativo dannoso per i reni.
Infine al decimo posto troviamo il sambuco: se le bacche sono commestibili ed abbastanza usate, le altre parti della pianta sono tossiche. E’ sconsigliato assumere molti prodotti a base di sambuco in quanto potrebbero provocare diarrea e disturbi gastrointestinali.