Il tonno vegetale è una variante golosa con cui deliziare il palato e stupire i commensali con una proposta originale. Ecco di cosa si tratta.
Si è vegani, ma si desidera gustare il tonno? Per soddisfare questa voglia, arriva una rivisitazione del classico tonno in chiave vegan.
Si tratta di una preparazione gourmet originale, con cui riprodurre questo pesce ricorrendo a ingredienti vegani, per la gioia di chi segue questo tipo di alimentazione.
Negli ultimi tempi questa scelta in fatto di tavola è sempre più diffusa, portando a interpretare grandi classici della cucina con alimenti assaporati dai vegani che non mangiano nessun cibo derivante da fonti animali.
Regime seguito sia per ragioni etiche, sia per problematiche digestive, spesso è associato a piatti insapori fatti solo di insalata. In realtà l’universo vegano è davvero ampio : tante le proposte deliziose e molto versatili come il caso del tonno vegan.
Per ricreare il tonno vegetale servono pochissimi ingredienti. Protagonisti assoluti sono in particolare le alghe e l’anguria con cui si realizza questa bontà sfiziosa e originale.
Si parte tagliando l’anguria in rettangoli rimuovendo i semi. Di seguito si frullano le alghe, aggiungendo la salsa di soia e l’olio di semi.
Il composto va inserito in un contenitore lasciando in ammollo per un’ora i rettangoli di anguria in frigo.
Si cuoce poi in padella, con un filo di olio di semi, facendola rosolare da entrambi i lati aggiungendo una spolverata di amido di mais per creare la tipica pellicina del tonno.
Una volta dorato è pronto per essere servito come secondo in accompagnamento di un piatto di verdure, ma anche spezzato nel riso per creare una sfiziosa bowl vegana.