La tisana alla passiflora è un toccasana per calmarsi: un rimedio naturale per distendere i nervi e dire addio all’ansia.
Ansia, preoccupazioni e stress. Gli impegni quotidiani, in una società in cui la frenesia fa da padrona, possono portare a sensazioni di agitazione incrementando i livelli di cortisolo.
Nervi tesi, muscoli contratti e cerchio alla testa sono solo alcuni dei sintomi di questo malessere: per risolvere naturalmente lo stress la tisana alla passiflora è la svolta.
Partendo dal presupposto che le situazioni più gravi, dove l’agitazione diventa paralizzante e lede la vita, devono essere affrontate con l’aiuto di specialisti, in linea generale se si desidera risolvere l’agitazione partendo dalla natura questa bevanda è un toccasana.
Questo grazie alle proprietà sedative e calmanti della passiflora: si tratta di un pianta rampicante curativa e terapeutica. Un bellissimo fiore, contraddistinto da una profumazione inebriante, contenente flavonoidi e alcaloidi.
Antinfiammatoria e antiossidante, permette di contrastare l’azione dei radicali liberi e modulare le funzione degli enzimi cellulari.
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Tisana alla passiflora: tutti i benefici calmanti
Per dire addio allo stress, soprattutto dopo una giornata intensa, gustarsi una tisana alla passiflora è la svolta per distendere i nervi.
Oltre a mettere un freno agli stati di ansia, permette di aiutare il sonno evitando di cadere nell’insonnia in quanto rilassa, portando a una diminuzione dell’attività celebrale.
Inoltre ha proprietà analgesiche, permettendo di far scemare gli insidiosi effetti derivanti dalle nevralgie.
Realizzare questa bevanda è molto semplice: basta porre un cucchiaio di fiori essiccati di questa pianta e lasciarli per una decina di minuti in un pentolino contenente acqua bollente. Di seguito si filtra la tisana da bere calda e per renderla più dolce si può aggiungere il miele.
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Da bere prima di coricarsi, può essere anche consumata in caso di fastidi allo stomaco in quanto il suo calore e le sue proprietà sono un toccasana anche per l’apparato digerente.