Se non vuoi vedere le tue rose appassire c’è un metodo semplice che ti permetterà di proteggerle praticamente per sempre. Sarà bellissimo averne in gran quantità.
Un bel mazzo di rose in regalo rappresenta un regalo molto bello e molto gradito. Qualsiasi data importante può rappresentare il momento ideale per potere donare questi bellissimi fiori ad una donna. Peccato però che poi tendono subito ad appassire.
Conservarle è molto difficile e questo vuol dire che già all’indomani le vedremo diventare via via più secche. Possiamo fare due cose per preservarle. Una è proprio fare appassire le rose, in modo tale da poterle conservare dopo averle appiattite, cosa che molte volte viene fatta inserendole in un libro.
Oppure potremo mettere in atto un metodo che invece riuscirà a prolungare la freschezza delle rose. Così almeno le potremo tenere esposte per diversi giorni le stesse, con risultati molto buoni. In che modo dovremo agire? Non sarà particolarmente complicato.
Come fare per tenere le rose fresche più a lungo
Ci serviranno un vaso dove poter rinvasare le rose, il necessario terriccio e poi un ingrediente fondamentale che ci permetterà di tramutare il nostro proposito di preservare le rose in realtà.
Si tratta di una patata. Per procedere tagliamo quest’ultima in due parti uguali, quindi estraiamo dalla polpa interna un pezzo bello grosso. Adesso prendiamo la rosa (dovremo fare questa cosa per ogni rosa che intendiamo proteggere), recidiamo la parte con il fiore facendo uso di un paio di tronchesi debitamente sterilizzate.
Apportiamo un taglio in obliquo anche alla base e togliamo anche eventualmente tutte le foglie che siano rimaste attaccate allo stelo. Quindi conficchiamo la punta inferiore nel pezzo di patata. Vedremo in questo modo lo stelo della rosa, libero del tutto da spine e foglie, stagliarsi dalla patata.
Come realizzare una talea di rosa
Che a sua volta andrà sotterrata nel vaso, sotto al terriccio. Così avremo lo stelo che fuoriuscirà ed avremo completato la nostra talea di rosa. Quel che dovremo fare sarà innaffiare spesso la nostra nuova piantina, ogni volta che il terriccio risulterà tendente a diventare umido.
Ma facciamo attenzione anche a non dare una quantità di acqua in eccesso. Altrimenti pregiudicheremo il nostro proposito di fare crescere una nuova rosa. Il terriccio può essere costituito anche da uno strato di torba e di ghiaia, che consentono un migliore drenaggio dell’acqua.
Per il resto esponiamo la pianta in un ambiente illuminato ma che non sia esposto alla luce diretta del Sole. E che sia ben riparato anche da eventuali passaggi di corrente troppo forti.