Sono tipici e tradizionali, i taralli di Pasqua vanno bene per la colazione dei giorni di festa, ma anche come snack dolce.
Friabili, morbidi e buoni, si tratta di una specialità ragionale della Campania, in particolare napoletana, di origine antica, che un tempo venivano preparati negli ultimi giorni della Settimana Santa in preparazione alla Pasqua.
Di solito i taralli di Pasqua erano ottenuti con gli avanzi della pasta frolla che fa da guscio alla pastiera, il dolce più iconico tra le preparazioni casalinghe del periodo.Si tratta infatti di biscotti di pasta frolla appunto, che hanno la particolarità di esser fatti con lo strutto invece che con il burro.
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In alcune versioni risultano molto morbidi perché viene usato il bicarbonato unito al cremor tartaro come agente lievitante che gli dona una particolare consistenza, ma per avere un effetto più croccante basta solo il classico lievito per dolci, come in questa ricetta.
Ad aromatizzare e dare gusto a questi taralli troviamo l’impasto profumato sia con la scorza grattugiata del limone e con la vanillina, ma anche con un pò di liquore dolce, in particolare lo Strega, tipicamente usato in molti dolci della tradizione.
Per iniziare miscelare la farina con lo zucchero e disporla in una ciotola capiente facendo un buco al centro. Lì rompervi le uova e aggiungere la scorza grattugiata del limone e la vanillina.
Incorporare poi il lievito e lo strutto. Unire anche il liquore Strega e procedere ad impastare con le mani fino ad ottenere un impasto che sia omogeneo e liscio.Formare un panetto, avvolgerlo nella pellicola per alimenti e metterlo a riposare per 30 minuti in frigorifero. Trascorso questo tempo riprenderlo e suddividerlo in varie parti della stessa grandezza.
Da ognuna ricavare dei filoncini di 1 cm di spessore e di circa 12 cm di lunghezza. Quindi arrotolarli a cerchio formando così i taralli.Sistemarli in una teglia rivestita di carta da forno e spennellarli uno ad uno con un pò di latte. Infine non rimane che passare alla cottura in forno preriscaldato statico dove devono cuocere a 180° per circa 30 minuti finché prenderanno un bel colore dorato.
Una volta pronti lasciarli raffreddare su una gratella e poi conservarli in un contenitore chiuso come una scatola di latta dove si mantengono bene per diversi giorni.