Le abitudini degli italiani cambiano anche per il carrello della spesa. Di fatto, prendono sempre più spazio i frozen food comprati o fatti in casa. Scopriamo le differenze.
C’era una volta la spesa quotidiana, quando si aveva il tempo di passare a comprare prodotti freschi da consumare in giornata. Poi è arrivata la vita frenetica del lavoro, dei figli da andare a prendere a scuola e portare al calcetto e il tempo da dedicare al momento spesa si è andato riducendo sempre di più, fino a quando si è arrivati alla spesa settimanae.
Gli italiani sono attenti alla spesa e al consumo di prodotti quanto più genuini e di stagione possibile, ma non è più possibile passare dal supermercato tutti i giorni e allora ecco che ci si affida ai frozen food, cioè cibi surgelati o freschi e poi congelati in casa, così da avere a disposizione quello di cui si ha bisogno quando se ne ha bisogno.
Non si può iniziare a parlare di cibi surgelati o congelati se non si capisce bene la differenza tra l’uno e l’altro. Vediamo, quindi, tutto quello che c’è da sapere in materia.
Parliamo di surgelamento quando ci riferiamo a quel processo che permette di conservare prodotti per un lungo periodo di tempo portandoli alla temperatura inferiore o uguale a -18°.
Il congelamento è, invece, praticato a livello domestico, anche questo essenzialmente porta i cibi a -18° per un periodo di tempo però più lungo. Tuttavia, la surgelazione è un metodo di conservazione più naturale ed igienico. Permettendo, infatti, un repentino abbassamento delle temperature, permette una più sicura conservazione mantenendo i nutrimenti degli alimenti.
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Altra differenza riguarda lo scongelamento. Scongelare un prodotto surgelato è semplice, basta cuocere l’alimento direttamente ad alte temperature. Per i prodotti congelati in casa bisogna prestare più attenzione; bisogna infatti lasciarli scongelare i frigo, facendo attenzione che l’acqua scolta non entri in contatto con i cibi stessi.
Infine, il punto di vista nutrizionale. Diciamo che i prodotti surgelati mantengono maggiormente i propri nutrienti; mentre nei prodotti congelati in casa, questi formano, a causa dell’acqua, dei cristalli di ghiaccio che una volta scongelati distruggono le cellule e quindi si perdono parte dei nutrimenti.