Quando si è al supermercato spesso si è distratti da mille stimoli tra cui non manca lo smartphone. Mentre lo si guarda accade l’impensabile: vengono così sfilati soldi a insaputa.
Lo smartphone è ormai un compagno di vita. Sempre alla mano, aiuta a lavorare, a intrattenersi, a essere in contatto con i propri cari, a tenere liste, fare foto, trovare informazioni e molto altro ancora.
Tuttavia questo oggetto così prezioso ha degli effetti collaterali, tra cui in primis dare una vera e propria dipendenza. Se è normale usarlo moltissimo, viste le sue tante funzionalità, è davvero importante stare attenti a non esserne troppo attaccati tanto che se è distante si sente un vuoto.
Secondo uno studio realizzato nel Regno Unito dell’Università di Bath addirittura mentre si fanno gli acquisti molti lo usano e questo avrebbe effetti molto nefasti, tra cui il fatto di spendere di più.
Lo studio dell’Università di Bath ha effettuato le sue ricerche su un campione di 500 persone ed è stato rilevato come quelle che usavano il telefono mentre stava facendo la spesa hanno speso più del 40% rispetto agli altri che non lo avevano con sé.
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Questo è dettato dal fatto che lo smartphone deconcentra e porta l’individuo in una dimensione molto lontana rispetto a quella del presente.
L’attenzione selettiva che porta a essere vigili viene meno e si passa a una dimensione più astratta, perdendo la concretezza che porta a notare dettagli. Essendo con la testa altrove si finisce per comprare più alla cieca, ritrovandosi alla cassa con un conto più salato da pagare.
Anche se si ha la lista nel telefonino si rischia di essere attratti da prodotti che in realtà non servono se si fa la spesa con lo smartphone in mano. Inoltre è stato riscontrato come si passerà più tempo tra le corsie del supermercato.