Il melograno un tempo veniva utilizzato nella medicina ‘popolare’ come cura per tutti i mali, viste e considerate le sue numerose proprietà benefiche, soprattutto come antinfiammatorio e contro la diarrea. Recentemente il succo di melograno è sempre più presente sugli scaffali dei supermercati (ma si può tranquillamente prepararlo in casa… e sicuramente sarà più salutare!) ed è considerato un ottimo antiossidante, capace di contrastare l’azione dei radicali liberi al pari del tè verde.
Il melograno è originario dell’Africa settentrionale e del Caucaso anche se è possibile trovarlo abbondantemente nel Nord America e in tutta la fascia mediterranea, Italia compresa. Cresce sotto forma di cespuglio e può raggiungere un’altezza che oscilla da 2 a 4 metri.
Il succo di melograno contiene molte sostanze fenoliche e minerali, come il calcio, il magnesio, il potassio, il rame, lo zolfo, il fosforo e il ferro, oltre ad essere ricco di acido ellagico, ottimo per combattere la nascita dei tumori. Ha inoltre una buona azione preventiva contro l’insorgenza dell’arteriosclerosi ed è ricco di vitamine A, B, C, E e K.
Il succo di melograno ha anche una buona azione antivirale, antidiarroica e gastro protettiva, grazie alla presenza dei tannini. D’altronde inibisce il riformarsi del virus dell’herpes genitale, di ucciderlo e di bloccare il suo assorbimento nelle cellule sane.
Il succo di melograno è perfetto per coloro che soffrono di diarrea. È un potente astringente e contrasta le infezioni ed i batteri che la causano. L’estratto di melograno, se utilizzato con una certa costanza (almeno una volta al giorno per un anno intero), aiuta ad abbassare la pressione sanguigna, aiuta a mantenere le ossa forti e ha dato buoni effetti anche sul morbo di Alzheimer. Un vero toccasana per la nostra salute che a volte potrebbe sostituire il caffè quando ci rechiamo al bar per più volte nell’arco di una giornata…