Tre dei più conosciuti marchi in testa alla classifica stilata da Altroconsumo che ha testato valutando quantità di frutta presente e di zuccheri aggiunti. Ma anche sul rapporto qualità – prezzo c’è una lista da conoscere.
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Sono pratici e invitanti da bere freschi, ritemprano quando si ha bisogno di qualcosa di dolce, i succhi di frutta trovano largo uso soprattutto nelle stagioni calde e molto tra i bambini.
Più comodi che prepararli in casa non avendo spesso neanche un estrattore, i succhi di frutta in commercio sono bevande che trovano ampio impiego, ma a volte se ne fa troppo consumo considerando che non devono esser visti come un sostitutivo della frutta fresca.
Lo afferma anche Altroconsumo stilando la classifica dei migliori succhi di frutta attualmente in commercio.
I parametri a cui si è attenuta la ricerca e la valutazione sono stati la quantità di frutta presente e di zuccheri aggiunti, ma anche la qualità del trattamento termico a cui vanno incontro i prodotti e non ultima una considerazione del rapporto qualità – prezzo.
I migliori succhi di frutta presenti nei supermercati
Dopo aver testato in laboratorio il quantitativo di frutta realmente presente e averlo confrontato con quanto scritto sulle etichette per accertarsi che fosse effettivamente dichiarato, sul podio della classifica finiscono i tre notissimi marchi: Alce Nero, Plasmon ed Esselunga Bio.
È Alce Nero a conquistare il primo posto, in particolare il nettare di albicocca biologico che che ottiene un punteggio di 74/100, seguito da Plasmon con 71/100 e da Esselunga con 68/100.
Oltre alla qualità anche il rapporto con il prezzo ha la sua importanza per cui tra i tre il più conveniente risulta essere Esselunga Bio con un costo di 42 centesimi.
Segue Alce Nero con un costo doppio di 82 centesimi e in mezzo anche sotto questo aspetto c’è Plasmon con 68 centesimi.
Nella classifica i tre al top sono seguiti anche per quanto riguarda questo parametro da Solevita di Lidl che raggiunge un punteggio di qualità di 65/100.
Apre la categoria dei succhi di frutta considerati di media qualità con un punteggio pari o inferiore a 65, ma risulta tra tutti il più conveniente con un costo di 17 centesimi.
A seguire ci sono Zuegg, Yoga, Santal, ma anche la Mellin dedicata ai prodotti per la prima infanzia e pari in classifica i marchi con private label Coop, Carrefour, Conad.
