PRESENTAZIONE
Lo stinco di maiale al forno è un secondo piatto tipicamente invernale che farà la gioia della vostra tavola. Il segreto per un’ottima realizzazione è il tempo: la cottura deve procedere in maniera lenta in modo da ottenere una carne morbida ma allo stesso tempo ben cotta e non secca. È importantissimo non bucare mai gli stinchi, per evitare che i succhi della carne fuoriescano. Patate e carciofi sono accompagnamenti ideali per lo stinco e se volete potete unirli alla carne in forno a metà cottura. E adesso passiamo dalla teoria ai fornelli…!
INGREDIENTI
PROCEDIMENTO
Dopo averli lavati sotto acqua corrente e asciugati mettete gli stinchi di maiale in una pirofila e aggiungete sale, pepe, un filo di olio extravergine di oliva, l’aglio a pezzettini, la salvia, l’alloro, il rosmarino e le bacche di ginepro.
Coprire con della carta di alluminio e lasciate riposare almeno per 6 o 7 ore a temperatura ambiente, oppure conservate in frigo e lasciate insaporire per 24 ore.
Dopo questa procedura di “insaporimento” prendete gli stinchi di maiale e fateli scaldare in padella a fiamma vivace, giusto per qualche minuto, girandoli su ambo i lati. Poi riponeteli nella pirofila insieme agli aromi e infornate in forno preriscaldato ad una temperatura di 200°C. La cottura richiederà circa 60 minuti e dovrà essere eseguita con la copertura di carta alluminio per alimenti, in modo che la carne non secchi. Dopo i primi 60 minuti togliete la carta alluminio, aggiungete del vino bianco, girateli e fate cuocere per altri 30 minuti circa. Servite gli stinchi di maiale ancora caldi e buon appetito a tutti! Ci rivediamo alla prossima ricetta su Checucino.it