Con il cambio di stagione, la stanchezza di primavera si fa sentire. Ecco alcuni cibi per combatterla e ricaricarsi in modo naturale.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI DI OGGI:
- Oggi è il Gelato Day, la giornata europea dedicata all’eccellenza del prodotto artigianale
- Pane di Pasqua, buono e bello da vedere. Come farlo fragrante e profumato
- Involtini alla birra pronti in 5 minuti. Ricetta furba adatta a tutti
Mal di primavera. Così è conosciuta la stanchezza che colpisce ogni anno, circa due milioni di persone, in concomitanza del cambio di stagione, con il passaggio dall’inverno all’estate.
Arrivato il periodo primaverile molti infatti sono impossessati da una sorta di spossatezza che porta a mancanza di energie, sia a livello fisico, sia a livello mentale. Da sonno, a indebolimento di capelli e unghie, a giramenti di testa, ad ansia, a mancanza di concentrazione, per arrivare perfino a stati di tristezza, sono tanti gli effetti collaterali collegati da questa criticità.
Per dire addio a tutto questo è bene mettere in atto una serie di strategie soprattutto in fatto di tavola. Siamo quello che mangiamo ed è importante prestare attenzione alle scelte alimentari: alcune in particolare aiutano a ritrovare le forze.
Stanchezza di primavera: gli alimenti miracolosi per ritrovare le forze
Per combattere la stanchezza di primavera, è bene scegliere determinati alimenti capaci di donare al corpo nutrienti con cui fare il pieno di benefici ed energie.
Tra questi in particolare spiccano la frutta e la verdura, ricche di vitamine, fibre, sali minerali e potassio: mangiandoli con costanza si potrà ritrovare le forze.
Altro alimento miracoloso è rappresentato dalle uova, fonte proteica, ricche di fosforo, ferro e calcio, nutrienti con cui dire addio alla stanchezza. Soia e semi di zucca, sono altri alimenti energizzanti con cui ricaricare le batterie.
In termini di bevande il caffè viene in aiuto in quanto permette diritrovare la carica, senza tuttavia esagerare: può creare dipendenza.
A tutto questo va aggiunta un’idratazione quotidiana costante con cui depurare il corpo e donarli il quantitativo di acqua richiesto giornalmente.