Stanchezza e cattivo umore sono due fattori che si intersecano a vicenda: se non sai quale potrebbe essere il problema che li scaturisce, te lo spieghiamo noi!
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Sentirsi stanchi e di cattivo umore a volte è normale, siamo umani! Quando però questi due fattori si presentano troppo spesso nell’arco delle nostre giornate, vi è un problema di sottofondo.
Se si rivelano questi due problemi, la quotidianità potrebbe risentirne senza quindi poter svolgere le mansioni giornaliere con serenità e tranquillità.
Ma cosa si cela dietro tutto questo? Ce lo spiega Jessie Inchauspé, biochimica francese, autrice e fondatrice del movimento Glucose Goddess.
Ciò che potrebbe far derivare stanchezza e cattivo umore è un problema che potrebbe attanagliare migliaia di persone in Italia. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
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Stanchezza e cattivo umore, questo potrebbe essere il problema
Jessie Inchauspé è divenuta esperta di picchi glicemici dopo aver subito un terribile incidente all’età di 19 anni in cui si è rotta la schiena.
Dopo ciò, la ragazza ha voluto riconnettersi con il proprio corpo iniziando a studiare biochimica, di cui oggi è una grande esperta, soprattutto nel campo della glicemia e degli zuccheri.
La ricercatrice ha dunque iniziato un percorso di studi mirati alle relazioni tra glicemia, zuccheri e corpo sviluppando un sensore che tiene conto di ciò.
Ha poi sperimentato il tutto su di sé scoprendo gli enormi rapporti tra zuccheri e salute della pelle, della mente, dell’umore e le riserve di energia.
Le scoperte di Jessie Inchauspé
La studiosa ha inoltre scoperto che l’80% dei non diabetici soffre giornalmente di picchi glicemici ed essi sono alla base di voglie, fame costante, stanchezza, invecchiamento, rughe, acne, disturbi del sonno, sindrome dell’ovaio policistico e, naturalmente, lo sviluppo silenzioso del diabete.
La buona notizia che ha fornito al grande pubblico, raggiungendo in breve tempo oltre il mezzo milione di follower su Instagram, è che diminuire gli zuccheri nel menù giornaliero non è un atto impossibile da eseguire.
Innanzitutto bisogna cambiare l’ordine degli alimenti mangiati ad ogni pasto lasciando gli zuccheri per ultimi e iniziando con le verdure.
Inoltre bisognerà abbassare l’apporto di glucosio nella mattinata, soprattutto a colazione, poiché essa determina una voglia incontrastata per tutta la giornata.
Ancora, per non favorire i picchi glicemici, una camminata di 10 minuti dopo ogni pasto è proprio ciò che ci vuole. Questo poiché in tal modo il glucosio verrà assorbito dai muscoli per essere usato come carburante.
Infine per quanto riguarda gli spuntini, è sempre meglio mangiare qualcosa di salato evitando così di inglobare zuccheri all’interno del proprio organismo.
Poche e semplici regole per vivere meglio e dire addio a stanchezza e cattivo umore, passando giornate volte alla serenità ed alla pace.