A volte non ci pensiamo, ma la spugnetta per i piatti è un vero ricettacolo di germi per questo è importante disinfettarla spesso. Ecco come fare.
Oltre che cambiarla con una certa frequenza, sapevate che è anche molto importante mentre la si usa disinfettare la spugnetta per i piatti? Proprio questa, infatti, raccoglie tantissimi germi e batteri, cose che confronto quella per la pulizia del wc è niente. Qui vi spieghiamo come fare e cosa utilizzare per averla sempre pulita.
Le spugne da cucina e che utilizziamo anche per la pulizia di piatti e stoviglie sono generalmente composte di da micro fessure, quelle in cui entra l’acqua e trattiene il sapone, che restano sempre tendenzialmente umide andando a creare l’ambiente ideale per la formazione di batteri.
PER NON PERDERTI LE ULTIME NOTIZIE SEGUICI ANCHE SU INSTAGRAM E TELEGRAM
A questo punto si apre un circolo vizioso, perché se la spugnetta per i piatti è “infetta” finisce per trasferire i germi anche sui piatti e le stoviglie che dovrebbe invece pulire. Per questo diventa importante disinfettarla spesso, l’ideale sarebbe alla fine di ogni lavaggio, così da evitare un rischio di infezione.
La spugna da cucina andrebbe sostituita, in realtà, due volte al mese perché anche quando sembra ancora buona per l’utilizzo potrebbe appunto nascondere al suo interno batteri anche pericolosi per la nostra salute. Tuttavia ci sono di sono diversi ingredienti della cucina stessa che si possono usare per disinfettare.
L’aceto di vino bianco è ormai ben noto per le due proprietà disinfettanti, tanto che oramai molti l’hanno completamente sostituito all’utilizzo di detersivi chimici per la pulizia della casa. In questo caso, basta scaldare una tazza di acqua, aggiungere pari quantità di aceto e lasciare in immersione la spugnetta per 20 minuti, dopodiché risciacquare per eliminare lo sporco.
Altra soluzione possibile è quella di immergere sempre la spugnetta in un po’ di acqua e aceto per poi lasciarla nel microonde per 2 minuti. Batteri e eventuali odori di muffa spariranno all’istante.
Infine, sfruttare le proprietà antibatteriche del limone; questa volta basta acqua calda con il succo di 2 limoni. Lasciate immersa la spugnetta per 20 minuti e poi risciacquatela con acqua fredda e sapone.