Formaggio, non è vero che fa male: uno studio dimostra che chi lo mangia abitualmente è più in forma di chi invece lo evita
Quante volte vi siete sentiti in colpa nel mangiare un po’ di formaggio? Mozzarella, provola, scamorza, puzzone di Moena, caciotta di pecora… e chi più ne ha, più ne metta. Viene l’acquolina in bocca soltanto ad immaginarli, ma finora abbiamo sempre identificato questi alimenti come ‘nemici’ per la nostra salute. Infatti, diversi studi hanno sempre certificato che il formaggio ci porta all’occlusione delle vene a causa del colesterolo e non solo: tutti ne hanno sempre parlato come un alimento che fa ingrassare. Ebbene, adesso è spuntato fuori uno studio che rivoluziona totalmente il pensiero dell’umanità e degli scienziati che fino ad oggi lo hanno additato come qualcosa da evitare quando si è a tavola.
Assolutamente no! O meglio, questo è quanto sostiene uno studio dell’University College di Dublino che proprio ultimamente è stato pubblicato anche sulla rivista scientifica Nutrition and Diabetes. Uno studio che sta facendo il giro del mondo grazie alla diffusione sui principali media britannici. Stando a quanto si legge, i ricercatori hanno concluso che le persone amanti del formaggio, che ne mangiano in buone quantità, spesso sono più in forma di quelli che non ne mangiano. Ma non è tutto: lo studio dimostra anche che non hanno livelli di colesterolo maggiori. Insomma, se fino ad ora abbiamo pensato facessero male, adesso siamo costretti a rivedere qualcosa.
Nello specifico, gli studiosi hanno analizzato il comportamento di 1500 individui che consumano abitualmente prodotti caseari come latte, formaggio, yogurt, burro e panna. Tutte persone di un’età compresa tra 18 e 90 anni. Lo studio riporta che queste persone hanno un minor indice di massa corporea, meno grasso, fianchi più snelli e pressione sanguigna più bassa. Insomma, dei risultati davvero sorprendenti!