Diffusa la credenza che riscaldare gli spinaci sia pericoloso: spunta la verità sui rischi reali. Clamorosa scoperta, nessuno se lo aspettava.
È noto come gli spinaci – a seconda di dove e come sono coltivati – possano contenere nitrato. Di per sé questa non impatta sulla verdura: il problema si genera nel momento in cui si riscaldano gli spinaci.
Con questa modalità di cottura si rischia di trasformare il nitrato in qualcosa di pericoloso (il nitrosammine) che potrebbe essere potenzialmente cancerogeno.
Nel corso del tempo sono stati messi in atto molti studi su questa criticità. Gli studio della Food Standards Angency avrebbe fatto un esperimento sugli spinaci scaldati nel microonde riscontrando come in effetti la loro composizione si alteri.
Uno studente dell”European Food Information ha dimostrato come scaldando gli spinaci con specifiche accortezze per evitare il formarsi di sostanze potenzialmente pericolose, non li comprometta.
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Il giovane ha infatti dimostrato che cuocendo gli spinaci in padella a fuoco basso si risolve tutto: se il calore della cottura infatti non è elevato il nitrato non si trasforma.
Gli amanti degli spinaci possono così tirare un sospiro di sollievo, continuando a poter mangiare questa verdura ricca di sali minerali e nutrienti. Oltre a questo, hanno il vantaggio di essere molto versatili: da primi, a secondi, a torte di verdure, sono irresistibili anche da soli con un filo d’olio e una spolverata di parmigiano.
L’unica cosa da evitare è scaldarli nel microonde la cui temperatura è molto elevata, mettendo così a repentaglio l’amata verdura che potrebbe generale sostanze tossiche.
Oltre a essere molto gustosi e super colorati, gli spinaci fanno molto bene al corpo: rinforzano le ossa e regolano l’intestino, aiutando a ristabilire la flora batterica in quei soggetti che soffrano di stitichezza cronica.