Può sembrare un semplice piatto di pasta al sugo ma gli spaghetti all’acqua di pomodoro sono un piatto elaborato minuziosamente per un gusto sofisticato e sfizioso. Facile da fare, ma con gli accorgimenti giusti e qualche tocco particolare che lo rende speciale.
Uno chiccoso piatto gourmet per far bella figura con i vostri ospiti, nella semplicità di un piatto che ha il sapore genuino e fresco del pomodoro.
Si tratta di un sugo al pomodoro sì, ma non il solito. In questa ricetta vogliamo proporvi gli spaghetti all’acqua di pomodoro, molto facili da fare, ma con un procedimento accuratamente studiato che prevede varie fasi per un risultato originale e di gran gusto.
Il pomodoro è lasciato macerare insieme agli odori per un periodo di tempo abbastanza lungo ma che gli permette di sprigionare al meglio tutto il suo aroma. Si insaporisce così meravigliosamente per poi essere usato in una versione più liquida, all’acqua appunto.
L’acqua di pomodoro andrà a condire gli spaghetti e il tutto è impreziosito da una polvere di pomodoro realizzata attraverso essiccazione.
Per realizzare un piatto gourmet ci vuole attenzione ai dettagli e la scelta di prodotti di qualità. Servono ricerca ed una studiata elaborazione, elementi necessari per trasformare degli ingredienti semplici e comuni e realizzare un cibo che racconta tutta la passione e la cura che sono state impiegate.
Ecco la ricetta passo passo con tutto quel che occorre e i passaggi da fare per preparare questo piatto squisito.
Un dettaglio da esperti che consente di bloccare la cottura della pasta mantenendola al dente è di immergerla in acqua fredda e ghiaccio subito dopo averla scolata. Basta poco per ottenere la perfezione.
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La prima cosa da fare per iniziare questa preparazione è lavare accuratamente i pomodorini e ottenere il succo usando l’estrattore, ma in mancanza può andar bene anche un passaverdure.
Prendere gli scarti dei pomodorini e inserirli in una teglia su carta da forno e procedere ad essiccarli. Si può usare un essiccatore, o passarli in forno a temperatura bassa fino a completa asciugatura o lasciarli essiccare al sole per un giorno intero.
Una volta essiccati inserirli in un macina spezie o macina caffè e ridurli in polvere. Nel frattempo, versare il succo di pomodoro ottenuto in una bowl e aggiungere le carote pelate e tagliate a pezzetti, i gambi e le foglie di sedano, i cipollotti tagliati a fette e la mezza testa di aglio intera.
Unire anche gli aromi, una manciata di timo, un mazzetto di maggiorana, un pò di origano e qualche foglia di basilico spezzettata e lasciar macerare il tutto dalle 12 alle 24 ore, in base all’intensità di sapore che si desidera ottenere.
Trascorso questo tempo si può passare poi a cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolarli al dente e passarli in una ciotola con acqua fredda e ghiaccio in cui inserire un pò di sale per bloccare la cottura ed equilibrare il sapore.
Infine prelevarli con luna pinza e gettarli nell’acqua di pomodoro dopo averla filtrata. Mescolare per amalgamare bene e a questo punto si può passare ad impiattare.
Completare i piatti con una spolverata di polvere di pomodoro e una grattugiata di ricotta salata.
Il piatto è da gustare caldo o tiepido con gli spaghetti che saranno intrisi dell’acqua aromatica al pomodoro prendendo così tutto il gusto delicato e particolare di questo condimento.