Le abbuffate di Pasqua hanno portato sia grande gioia ed ilarità intorno al tavolo composto di amici e famigliari ma al contempo hanno trascinato con sé anche qualche chilo in più sulla bilancia. Andiamo a vedere come smaltire i chili di troppo attraverso qualche consiglio dei massimi esperti.
Grigliate di carne, primi piatti ipocalorici, uova di cioccolato e colombe: è impossibile rinunciare a queste piacevoli tentazioni durante le festività pasquali. Il brutto però arriva dopo, quando vediamo l’ago della bilancia innalzarsi un po’ troppo.
In tal caso non facciamo prenderci dal panico: come dice un vecchio detto “a tutto c’è soluzione, tranne alla morte“. Andiamo dunque a vedere insieme alcuni consigli fondamentali su come smaltire i chili di troppo presi durante queste giornate.
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Ci teniamo a precisare sin da subito che i suggerimenti che daremo nel corso dell’articolo sono rivolti a tutti quegli individui che intendono dimagrire pochi chilogrammi. Qualora riversaste in condizioni non ottimali per quanto riguarda il peso, raccomandiamo di ascoltare il parere di un medico specializzato e di non basarsi unicamente su testi online.
L’attività fisica come mezzo per smaltire i chili di troppo
Tutti conosciamo a memoria i benefici dell’attività fisica. Oggi però entriamo ancora più nel dettaglio: ad esempio, vi siete mai chiesti se è meglio praticarla di sera o di mattina?
Diciamo che non vi è una risposta universale a questo quesito. Fare allenamento di mattina infatti aiuta a bruciare più grassi ed a migliorare l’umore. Di contro però, può lasciarci a secco di energie con tutta una giornata davanti da affrontare.
Allenarsi di sera o di notte invece è utile per smaltire lo stress e per combattere alcune brutte abitudini che fanno ingrassare. La nota negativa è che potrebbe influire negativamente sul sonno.
La risposta quindi dipende dalle preferenze personali e dalla disponibilità di tempo individuale. Inoltre vi è da considerare il fatto che siamo tutti diversi, e ciò che funziona meglio per uno potrebbe non essere lo stesso per un altro.
Quale musica ascoltare durante l’attività fisica?
La scelta della musica giusta può rappresentare un fattore molto importante. Essa difatti può migliorare considerevolmente la motivazione, aiutare a mantenere il ritmo e la concentrazione, fino a migliorare addirittura l’efficacia degli esercizi stessi.
Gli studi dimostrano che la musica ad alto bpm, tra i 120 e i 140, può risultare particolarmente efficace per l’allenamento cardiovascolare, ma molte persone preferiscono invece un ritmo più lento per l’allenamento muscolare.
In generale, la musica deve essere scelta in base ai gusti personali, ma si consiglia di evitare canzoni troppo lente o liriche significative, poiché potrebbero avere un effetto opposto sulla motivazione.