Sempre più italiani sono in fissa con l’avena. Ti spiego perché questo prodotto sta conoscendo un boom, e come cucinarlo
Se dovessimo individuare un alimento che, allo stato attuale, sta conoscendo un boom più di tanti altri, quello sarebbe senza ombra di dubbio l’avena. Parliamo di un cereale che, negli ultimi tempi, sta spopolando soprattutto tra i celiaci.

Questo per il semplice fatto che, per coloro che sono costretti – per allergia o intolleranza – a seguire una dieta senza glutine, l’avena rappresenta uno dei prodotti più versatili in assoluto, perfetto per essere consumato a colazione, merenda, ma anche nei pasti principali.
L’unica accortezza? Controllare che, nella confezione, sia riportata l’etichetta “senza glutine”, così da scongiurare ogni rischio. Ma non è solo il fatto di essere gluten free a rendere l’avena uno dei cibi più apprezzati da italiani e non. Se così fosse, infatti, non si spiegherebbe il boom che la stessa sta avendo anche tra persone non celiache.
Avena, perché tutti la stanno comprando: le cause del boom di questo cibo
Innanzitutto, una delle prime motivazioni che si celano dietro il boom dell’avena è legata ai valori nutrizionali di questo cereale. Nella fattispecie, 100 g di avena apportano circa 370 kcal, così suddivise: 72 g di carboidrati, 8 g di proteine, 7,5 g di lipidi, 8,3 g di fibre. Questi valori rendono l’avena un vero e proprio superfood soprattutto per gli sportivi, che ne consumano parecchia proprio per l’elevato apporto di proteine e fibre,
L’apprezzamento del cereale, non a caso, è riportato anche in uno degli ultimi report di YouGov; esso riferisce che il 72% degli italiani è convinto che l’avena e i prodotti che da essa derivano (latte, farina, barrette) siano un superfood per via delle loro proprietà nutrizionali e per l’apporto di energia.

L’unico paradosso riscontrato, perlomeno a livello italiano, è che, mentre la richiesta di questo cereale aumenta, la produzione parrebbe essere in calo. Nel 2024, oltre 3 milioni e 300mila famiglie hanno dimostrato un acquisto costante di avena, al netto del fatto che la produzione del cereale è passata dai 2,3 milioni di quintali del 2023 ai 2,1 milioni nel 2024.
Ricette a base di avena: qualche spunto
Questo cereale, proprio per la sua versatilità, si presta alla realizzazione delle ricette più disparate. Che si tratti di farina di avena, latte di avena o di avena in chicchi, le persone affette da celiachia non devono temere rischi: in tema di cucinate, l’unica regola è sbizzarrirsi.
Il pasto che si presta più di ogni altro a rendere protagonista l’avena è la colazione. Potresti, a tal proposito, adoperarla sia per la realizzazione di gustosi pancakes, nella versione della farina, oppure impiegare l’avena in chicchi per realizzare un delizioso porridge, come ti avevamo spiegato in questo articolo.

Allo stesso modo, l’avena può divenire l’ingrediente principale per le tue merende. Se sei in procinto di andare in palestra e hai bisogno di uno spuntino saziante, una bowl a base di avena, yogurt greco e frutta fresca ti darà tutta l’energia che ti occorre.
Zuppe di avena come primo piatto
Pur prestandosi soprattutto alla realizzazione di ricette di cui sopra, l’avena è un ingrediente ideale anche per la preparazione di zuppe. Abbinata alle verdure che più preferisci, essa ti garantirà un vero e proprio boost di energia.