Queste polpette svedesi sono vegane, presentate dalla giornalista e ispirate ad un iconico personaggio femminile degli ultimi anni. Preparate poi sapientemente dalla zia Cri in un modo facile tutto da replicare.
Ieri, 22 marzo, a “È sempre mezzogiorno” su Raiuno, è intervenuta, come fa settimanalmente, la giornalista di Cook Angela Frenda, che come usa fare solitamente, in dialogo con Antonella Clerici ha presentato la storia di un personaggio, in particolare una donna.
Ama ripercorrere le vite di donne che hanno lasciato o stanno lasciando un segno e ieri, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, si è parlato di ecologia. Ricordiamo quanto l’acqua sia un bene prezioso e alcuni consigli per evitare gli sprechi.
La food writer ha parlato quindi di Greta Thunberg, la ragazza svedese che quattro anni fa, a 15 anni, ha dato vita alle manifestazioni Friday for Future con cui insieme ad altri attivisti cercava di sensibilizzare riguardo lo sviluppo sostenibile e contro il cambiamento climatico.
Ispirandosi a lei, che pratica un’alimentazione vegana, la Frenda ha deciso di proporre le polpette svedesi in versione appunto vegana, facendo così una rivisitazione delle tipiche polpette che si mangiano in Svezia, che però sono a base di carne.
Per la preparazione di questo piatto è stata affiancata come sempre da Cristina Lunardini, la zia Cri della trasmissione, che ha realizzato queste polpette spiegando tutti i passaggi del procedimento.
Scopriamo allora come replicare questo classico svedese rivisitato in chiave vegana con le indicazioni dettagliate che ci hanno fornito le due esperte.
Le classiche polpette svedesi sono accompagnate da una salsa. Anche in questa ricetta è presente, ma sempre trasformata per diventare vegana. Oltre a quella qui proposta, un’altra salsa che si accosta bene a queste polpette è la maionese vegana, abbastanza semplice da fare in casa.
Per la salsa:
La prima cosa da fare è fare un soffritto, quindi in una padella mettere un pò d’olio e far appassire la cipolla tritata. Poi aggiungere i funghi champignon e lasciarli soffriggere.
Unire poi i fagioli precotti, mettere tutto in un mixer e frullare. Aggiungere poi anche i fiocchi di avena e i semi di girasole e quelli di lino macinati che hanno la funzione di essere come una gelatina e andare a legare gli altri ingredienti.
Con il composto così ottenuto si passa quindi a dare forma alle polpette. Prelevare una piccola quantità per volta e con le mani modellare come delle palline.
Disporre tutte le polpette in una teglia ricoperta da carta da forno, irrorare con un filo d’olio e cuocere in forno statico a 180° per circa 10 minuti.
Nel frattempo preparare la salsa. In un pentolino versare il latte d’avena, l’aglio in polvere, la senape e l’amido di mais che serve da addensante.
Mescolare, unire anche gli altri ingredienti quindi un pò di salsa di soia per insaporire e l’olio e poi portare ad ebollizione sempre mescolando con una frusta a mano.
Raggiungerà una consistenza di una media densità. A questo punto, quando le polpette sono pronte non resta che impiattare e versare la salsa sopra. Completare con l’aggiunta di un pò di aneto fresco.
(Romana Cordova)