Sei tazze di caffè al giorno riducono il rischio di calcoli biliari

Bere sei o più tazze di caffè al giorno riduce drasticamente il rischio di sviluppare calcoli biliari. Lo studio è stato condotto da un team dell’ospedale universitario di Copenaghen in Danimarca.

L’elevata assunzione ha ridotto le possibilità di dolore del 23%, rispetto a quelli che non hanno bevuto alcun caffè. I ricercatori hanno analizzato i dati ufficiali sulla salute e sullo stile di vita tra 104.500 adulti, che sono stati monitorati per un massimo di 13 anni. Bere solo una tazza al giorno ha ridotto il rischio di malattia sintomatica del calcoli biliari, ma l’effetto più grande è rivelato dal bere più tazze al giorno.

I calcoli biliari sono grumi di materiale solido che si formano nella cistifellea. I calcoli biliari, che possono assomigliare a granelli di sabbia, sono formati da sostanze chimiche nella bile e sono stati collegati a diete ad alto contenuto di colesterolo. Molte persone non sono consapevoli di averli. Il sintomo più comune è il dolore addominale, che può durare fino a otto ore ed essere grave.

I ricercatori hanno affermato che la caffeina viene rilasciata attraverso la bile e contiene composti chimici chiamati metilxantine che stimolano la produzione di acido. Hanno detto che ciò può impedire al colesterolo di formare calcoli biliari. Inoltre, è stato dimostrato che il caffè induce UGT1A1, l’enzima responsabile della coniugazione della bilirubina. Livelli elevati di bilirubina non coniugata nella bile sono un fattore di rischio causale per la formazione di calcoli biliari.

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