Se vai a Ischia, devi per forza provare fave e ventresca: è l’aperitivo del posto

L’aperitivo perfetto di Ischia è a base di fave e ventresca: andiamo alla scoperta di questo connubio che fa innamorare tutti.

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Fave e ventresca sono la tradizione ischitana (Checucino.it)

Fave e ventresca rappresentano un piatto unico della cucina contadina, con ingredienti nobili come fave fresche e ventresca di maiale, ma sono anche il miglior aperitivo che voi possiate mai assaggiare sull’isola di Ischia. Solitamente accompagnati con pane, preparato con lievitazione e cotto al forno a legna, oppure da della stuzzicante focaccia, questi due ingredienti sono una delizia per il palato.

Le fave e la ventresca possono essere servite anche con formaggi poco stagionati e hanno vari modi di essere consumati: in particolare, il legume nel corso del tempo si è prestato a nuove sperimentazioni, come ad esempio la deliziosa carbonara di fave, che risulta essere anche un piatto molto economico, oppure potete provarle sempre come primo, in combinata con la ricotta.

Come mangiare fave e ventresca all’aperitivo sull’isola di Ischia

come mangiare fave ventresca
Una delle ricette a base di fave e ventresca (Checucino.it)

Sono tanti anche i modi di consumare l’aperitivo che abbiamo visto essere tipico dell’isola di Ischia: prima le fave e poi la ventresca, o viceversa, a seconda delle preferenze per il gusto e la consistenza. Per un tocco extra, si possono aggiungere appunto formaggi poco stagionati come le caciotte di montagna o il provolone, da accompagnare magari con un Biancolella, ischitano DOC. Insomma, l’abbinamento appare perfetto.

Ma c’è di più, perché comunque noi possiamo mangiare questo connubio di sapori accostandolo anche ad altri altrettanto deliziosi: possiamo ad esempio soffriggere le fave con menta, prezzemolo e cipolla, oppure preparare un primo piatto di pasta con fave fresche e ventresca, arricchito con aglio fresco e condito con parmigiano e pecorino grattugiato. Tutti piatti dunque dove la tradizione si sposa con la sperimentazione.

In particolare la pasta alle fave e ventresca è un primo piatto dal sapore forte: iniziate cuocendo le fave fresche, estratte dal baccello ma con la buccia, in acqua leggermente salata per circa 30 minuti, nel frattempo preparate il soffritto di aglio, pezzi di ventresca tagliati grossolanamente, peperoncino e olio, e fate lessare la pasta ma senza completare la cottura.

Dopo sei minuti, infatti, scolate la pasta, la mescolate con le fave e unite il tutto con il soffritto che è in piena cottura. Per far sì che la pasta finisca di cuocere e i sapori si mescolino bene, unire qualche cucchiaio di acqua di cottura, cuocendo a fuoco vivo. Quando la soluzione sarà ben amalgamata, preparate i piatti e guarnite con pecorino oppure parmigiano, a seconda del gusto personale.

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