È l’equivalente francese del nostro babà, con qualche differenza, ma la consistenza sofficissima e spugnosa è molto simile. Il Savarin al profumo di limone è un dessert raffinato perfetto per le occasioni speciali.
Se noi italiani abbiamo il babà tra i dolci più tipici in Francia c’è il Savarin che gli assomiglia tantissimo. Hanno entrambi la stessa origine che risale all’800 in Alsazia quando fu aggiunto il liquore per rendere più morbida la pasta di una torta.
Perfezionato poi dal famoso pasticcere parigino Julien, famoso per aver lavorato presso la pasticceria dove fu creata la famosissima torta Saint Honorè che lui contribuì a perfezionare, gli diede il nome di un altro pasticcere con cui collaborava, il Savarin.
È un dessert da servire nelle occasioni speciali. Ha la consistenza sofficissima e spugnosa del babà, ma in più contiene anche il latte ed è arricchito da frutta fresca e/o creme.
Prepararlo non è per nulla difficile, come a volte si pensa. Ecco tutto quello che occorre e passo dopo passo come realizzarlo.
La profumazione di questo Savarin è al limone, realizzato in uno stampo da bundt per poter accogliere nel buco al centro la crema pasticcera e della frutta, in questo caso scorzette di limone caramellate.
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Per la pasta:
Per la crema al limone:
Per la bagna:
Per guarnire:
Per prima cosa sciogliere il lievito nel latte. Poi aggiungerlo alla farina. Iniziare ad impastare, meglio se con una planetaria. Unire anche lo zucchero, le uova e il sale e proseguire nell’impasto.
Poco per volta aggiungere il burro, che deve essere morbido e tagliato a pezzetti, e continuare ad impastare. L’impasto si presenterà omogeneo, liscio e appiccicoso.
A questo punto lasciarlo lievitare fino al raddoppio del volume a temperatura ambiente. Quando sarà raddoppiato, imburrare uno stampo da bundt e con l’aiuto di una spatola versare il composto.
Cuocere in forno preriscaldato statico a 180° per 30 minuti circa. Per accertarsi dell’avvenuta cottura fare la prova dello stecchino, inserendolo e se ne uscirà asciutto vuol dire che è pronto.
Dopo averlo sfornato lasciarlo raffreddare su una gratella. Nel frattempo preparare la bagna.
In un pentolino mettere l’acqua con lo zucchero e portare a bollore. Poi aggiungere il succo di limone. Per bagnare il dolce bisogna fare dei buchi con uno stecchino in ogni sua parte e con un pennello versare la bagna.
Nel fare questa operazione è bene mettere un piatto sotto la gratella in modo che la bagna in eccesso cada lì. Quindi passarlo in frigorifero e lasciarlo raffreddare per 30 minuti circa.
Durante quest’attesa preparare la crema. In una ciotola sbattere i tuorli con lo zucchero, aggiungere l’amido di mais, la scorza del limone grattugiata e il latte poco alla volta.
Mescolare con una frusta finché non raggiunge l’ebollizione. Poi quando ormai si è addensata e formata la crema metterla in un contenitore e lasciarla raffreddare.
A momento di servire il Savarin, dopo averlo messo nel piatto da portata, inserire la crema in una sac a poche e versarla nel buco al centro e aggiungere una manciata di scorzette di limone candite.