I prodotti cosmetici che comunemente acquistiamo al supermercato contengono sostanze chimiche come solventi e coloranti che a lungo andare possono danneggiare la pelle e portare conseguenze degne di nota, portando ad effetti controproducenti. Ma ad ogni problema esiste una soluzione e anche i prodotti di bellezza possono essere sostituiti da ingredienti di origine naturale, a cominciare dalle saponette che possiamo comodamente realizzare in casa in maniera molto semplice ed economico. Vediamo insieme come realizzare una saponetta carota e calendula.
La carota è ricca di vitamine e minerali che possono essere utili per ammorbidire la pelle del viso, eliminare le macchie cutanee, i brufoli e le occhiaie, protegge le pelli secche o danneggiate e cura l’acne, difende dai raggi ultravioletti e aiuta a ripristinare il pH della pelle. La calendula ha ottime proprietà cicatrizzanti, antisettiche e antibatteriche e in campo cosmetico viene apprezzata per la sue qualità anti-acne, per eliminare le macchie della pelle e per la cura delle verruche. Due prodotti naturali che abbinati insieme possono offrire un grande prodotto naturale per l’igiene personale.
Per preparare il sapone carote e calendula in casa bisogna procurarsi 500 g di sapone base di glicerina vegetale, 15 g di gel di aloe vera e olio essenziale di albero di tè, 5 grammi di olio di oliva, 5 g di calendula macerata in olio di oliva e 5 g di carote macerate in olio di oliva.
La realizzazione del sapone fai da te richiede un po‘ di pazienza per via della macerazione in olio dei due ingredienti principali. Mettete a macerare carote e calendula in olio di oliva per 40 giorni in luogo fresco e asciutto e agitate di giorno in giorno.
Tagliate il sapone base a scagliette e fate sciogliere a bagnomaria fino a quando non sarà sciolto del tutto, aggiungete gli oli macerati, il gel di aloe vera e i petali di calendula, mescolate il tutto in un frullatore, mettete in un contenitore e unite il sapone sciolto. Amalgamate il tutto e aggiungete l’olio di albero del tè. Mescolate ancora e mettete negli stampi in attesa che raffreddi e solidifichi.