Per avere i capelli forti e lucenti non basta solo utilizzare prodotti non aggressivi ed eseguire appositi trattamenti. In buona parte noi siamo quello che mangiamo, quindi anche l’alimentazione contribuisce alla perfetta salute dei nostri capelli.
Una parte strutturale del capello è formata da proteine che rivestono un ruolo fondamentale. Spesso i capelli deboli sono causati da un errato apporto nutrizionale. Ad esempio una dieta vegetariana sbagliata o il libero digiuno possono provocare l’indebolimento dei capelli. Molte volte la caduta è dovuta ad una scarsa ossigenazione, quindi per prevenirle occorre consumare cibi dall’azione vasodilatatrice. Di conseguenza gli alimenti ricchi di omega 3 sono ottimi in tal senso: noci, semi di lino, alghe, pesce azzurro e fagioli.
A causare la caduta dei capelli è anche la mancanza di ferro. Per avere una chioma folta e robusta è quindi importante mangiare cibi ricchi di ferro, ad esempio la carne rossa magra, il tuorlo d’uovo, le farine integrali, la frutta secca e i legumi secchi. Servono anche alimenti ricchi di zinco: granchio, manzo magro, funghi e germe di grano.
Un altro alimento che fa bene ai capelli, e farà la gioia di molte donne, è il cioccolato fondente (da mangiare con moderazione!). E’ ricco di antiossidanti, magnesio, ferro, rame e polifenoli. I pinoli, invece, mantengono i capelli giovani perché contengono il resveratrolo: agisce sulle sirtuine, proteine con il compito di “spegnere” i geni che causano l’invecchiamento precoce del capello.
Per avere capelli forti e luminosi, consumate tanto pollo: è ricco di proteine, zinco, ferro e vitamine del gruppo B. Tra i legumi, invece, consumate tante lenticchie, in quanto foriere di zinco, biotina e ferro, che rinforzano i capelli, incrementano la crescita e prevengono la cute secca.
Attenzione alla carne rossa, perché se mangiata in eccesso può causare l’effetto contrario. La carne rossa va mangiata una volta a settimana. Ricca di ferro, favorisce la formazione dell’emoglobina, ottima per l’ossigenazione dei tessuti e quindi del cuoio capelluto. I grassi di origine animale aumentano i livelli di DTH (diidrotestosterone) nel corpo, che causa la produzione di ormoni endocrini, nocivi per i follicoli piliferi.