Scopriamo tutti i benefici e le proprietà della salvia, pianata aromatica ricchissima di nutrienti, soprattutto per le donne.
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La salvia è una pianta officinale perenne che appartiene alla famiglia delle Lamiaceae. Pianta tipica dei climi miti europei riesce a crescere in tutta la penisola, prende il suo nome da salus che dal latino significa appunto salute.
Questa semplice traduzione dovrebbe, quindi, già farci capire quante possano essere e soprattutto quanto siano importanti i benefici e le proprietà della salvia che, fin dall’antichità è utilizzata per l’aiuto che apporta al nostro organismo.
Utilizzata oggi anche in cucina per aromatizzare piatti, la salvia è particolarmente utile per donne soprattutto se in menopausa, ma anche per affrontare disagi digestivi. Insomma, potremmo davvero definire la salvia un’erba “miracolosa”.
Salvia, tutto quello da sapere per usarla al meglio
Vediamo, allora, nel dettaglio tutto quello che c’è da sapere su questa pianta officinale e come usarla al meglio per ottenerne i giusti benefici.
Partiamo dai nutrienti; la salvia non contiene una grande quantità di proteine né di lipidi gli unici macronutrienti presenti e non in forma molto sostanziosa sono i carboidrati complessi (siamo sui 15 g per 100 g di alimento) e le fibre che si aggirano anche queste sui 15 g per 100 g di prodotto.
Se parliamo, invece, dei micronutrienti la salvia ne è piena. A partire da ferro e calcio, basti pensare che 100 g di salvia contento circa la metà del fabbisogno di questi minerali per un maschio adulto. Per quanto riguarda le vitamine poi sono ben rappresentate quelle del gruppo B6, ma troviamo anche betacarotene, potassio, sodio e fosforo.
Detto questo, vediamo ora come e contro cosa la salvia può esserci utile.
Appetito e digestione: la pianta è un ottimo rimedio digestivo grazie alla presenza degli oli essenziali che sono rilasciati nell’apparato gastro intestinale aiutando quindi la fase digestiva. Inoltre, la presenza di sostanze amare aiutano a stimolare l’appetito.
La salvia ha anche azione antinfiammatoria e antisettica, per questo motivo viene utilizzata, per esempio, come rimedio naturale per le infiammazioni delle vie respiratorie e, sotto forma di impacchi, è utile anche per disinfettare ferite.
Apparato riproduttivo femminile; si accennava prima al fatto che la salvia fosse particolarmente efficace per le donne, infatti ha su di esso un un’azione simil-estrogenica. Per questo motivo è utilizzata sia nei casi di flusso mestruale scarso che di irregolarità.
Inoltre, la salvia è ampiamente utilizzata in menopausa essendo utile alle donne soprattutto nei momenti di vampate, in quanto sembra riuscire un effetto frenante diretto sui centri del sudore, riducendo così la sudorazione e l’eccessiva salivazione.
Prestazioni cognitive. Diverse ricerche hanno evidenziato che la salvia abbia effetti positivi sulle prestazioni cognitive, in particolare per quanto riguarda il miglioramento della memoria, si in soggetti sani che in quelli con deficit cognitivi.
Come utilizzarla per beneficiarne al meglio? La salvia, lo sappiamo è molto usata in cucina per aromatizzare diverse ricette, ma può essere applicata sia per uso interno che esterno.
Con la salvia si possono creare infusi e in erboristeria la si trova sotto forma di tintura madre utilizzata per le irregolarità da ciclo e le vampate da menopausa. In generale, la dose consigliata è di 5 g di foglie fresche e 2 di foglie secche.
Non ha particolari controindicazioni, se non che potrebbe ridurre la produzione di latte qualora sia utilizzato in caso di allettamento e per la sua azione estrogena è sconsigliato l’utilizzo a chi non ne ha bisogno.